Gioie e dolori per i colori azzurri anche in doppio. L’erba di Wimbledon non sorride a Fabio Fognini e Simone Bolelli. La coppia d’oro italiana, infatti, ha ceduto al duo Garcia-Lopez -Jaziri con lo score di 7-5 7-6 6-3.

I nostri hanno lottato nel primo set, ancora di più nel secondo, ma senza riuscire a portare le partite dalla loro parte. Il terzo è stato una conseguenza dei precedenti. Una prova non totalmente negativa, a discapito del risultato netto, (7-5, 7-6, 6-3), che però toglie troppo presto dai giochi la coppia numero cinque del ranking mondiale, sulla quale, in virtù di una stagione finora esaltante, si puntava di più. Fognini rimane in corsa nel singolare, al primo turno si è facilmente sbarazzato dello statunitense Tim Smyczek (n. 77 della classifca Atp) in tre set con il punteggio di 6-4, 6-3, 6-2.

Mentre per Bolelli l’avventura londinese è già finita. Nel singolare si è trovato di fronte Kei Nishikori che ha fatto sudare fino al quinto set (oggi si è ritirato per un problema a un polpaccio) e per tre ore e mezzo (punteggio finale 6-3, 6-7, 6-2, 3-6, 6-3)
Sul fronte femminile, Francesca Schiavone, sconfitta in singolare al primo turno nel derby con Sara Errani, in coppia con la giapponese Kimiko Date, approda al secondo turno. La coppia di “arzille vecchiette” si è dimostrata quanto mai efficace contro la coppia Jans-Ignacik / Klepac, superata nettamente per 6-4, 6-2.

 Approda al secondo turno anche la coppia azzurra composta da Roberta Vinci e Karin Knapp, vittoriose per 6-2 6-4 su Chan/ Melichar. C’ era sicuramente  apprensione per Karin Knapp dopo l’ infortunio patito ieri nel match di singolare. Oggi tuttavia  la tennista di Brunico è riuscita a muoversi abbastanza bene, tranquillizzando i tifosi delle due.