Berrettini attualmente ricopre la posizione numero 104 del ranking mondiale, il suo miglior piazzamento in carriera. Un traguardo che gli è stato possibile raggiungere a seguito della vittoria del torneo Challenger di Bergamo. Domani l’azzurro si giocherà l’ingresso nel main draw di Indian Wells contro Peter Polansky, un avversario che sulla carta dovrebbe risultare più che abbordabile. Per quanto riguarda la sfida che si è aggiudicato contro Denis Kudla, l’italiano è partito in salita, concedendo subito un break in apertura. Tuttavia, non ha lasciato scappare il suo avversario ed è riuscito a riprenderlo nei primi game. Berrettini ha poi cominciato a liberare senza timore i suoi colpi migliori, soprattutto la battuta, con cui spesso ha superato i 200km/h di velocità. Al decimo game, si è guadagnato il break decisivo, grazie al quale ha chiuso per 6-4 il primo set. Nella seconda partita l’azzurro è partito estremamente motivato, galvanizzato dal vantaggio acquisito. Di conseguenza, si è portato in breve tempo sul 3-0, sebbene Kudla non abbia voluto gettare la spugna in modo definitivo. Nei game successivi ha recuperato tutto lo svantaggio, dando vita ad un confronto equilibrato e lottato. Ma alla fine è stato Berrettini a trovato l’allungo decisivo, che gli ha permesso di aggiudicarsi il secondo parziale e la partita.