Serena Williams incinta, chi sarà la nuova regina?

Una delle principali notizie degli ultimi giorni è indubbiamente la gravidanza che Serena Williams porta avanti da 20 mesi, addirittura da quando vinceva a Melbourne. Questa pausa che l’americana sarà costretta a prendersi dal tennis giocato potrebbe aprire nuovi scenari ed in molte potrebbero beneficiare di questa assenza. Le domande che tartassano la mente degli appassionati sono parecchie, ma ce ne sono due che più che mai cercano una risposta: quali conseguenze avrà questo semi-ritiro dell’americana nel circuito femminile? Chi riuscirà ad approfittarne e magari ritagliarsi il suo spazio o rubare la scena alle altre?

L’ASSENZA DI UNA REGINA- Oggettivamente, la mancanza di una tennista, ma in particolare di un personaggio, come Serena Williams, si sentirà. L’americana, negli ultimi anni, ha dominato la scena mondiale, dimostrando di essere nettamente superiore a tutte, se in forma, e vincendo tutto il possibile, tra Premier e Slam. Senza dubbio, saranno contente le nuove leve, le quali, senza un’importante tennista che domina, avranno più possibilità di andare avanti nei tornei e di scalare la classifica. Saranno felici, inoltre, molte delle giocatrici che si trovano in una sorta di limbo tennistico, ovvero ad un buon livello, ma che stentano a fare il salto di qualità; i tornei più importanti, infatti, privati di una tennista “imbattibile, potrebbero offrire degli interessanti spunti e magari far venire alla ribalta delle outsider appartenenti alla NextGen oppure ci potrebbero essere dei ritorni di fiamma. L’unica certezza è che nulla sarà più come prima dato che molte più tenniste potranno centrare risultati importanti e l’impressione è che, per molto tempo, ci sarà un’instabilità non indifferente nel circuito Wta.[fncvideo id=83265]

KERBER?- Una delle principali, se non la principale indiziata a sedersi sul trono precedentemente occupato dalla Williams è la tedesca Angelique Kerber, attualmente ai vertici del ranking mondiale, ma che ha già lasciato le sue impronte su due trofei dello slam e, in uno dei quali, ha battuto proprio l’americana. Nonostante in diversi momenti, Serena Williams abbia ribadito la propria superiorità ai danni della tennista di Brema, quest’ultima ha dimostrato di esser più forte di tutte le altre o quanto meno di partire alla pari con chiunque, salvo qualche eccezione come Azarenka o Sharapova che ancora non l’hanno messa alla prova, perciò la Kerber sembrerebbe non avere scuse per non occupare la prima posizione mondiale in futuro, a meno che certi imprevisti non siano dettati da sè stessa, magari dalla sua forma fisica. Insomma, l’attuale numero uno al mondo dovrà esser molto abile a sfruttare l’assenza di una rivale, quale Serena Williams, per consolidare il suo regno e per provare a vincere quanto più possibile; non sarà molto facile, ma la Kerber può e deve riuscirci, sia per dimostrare che non si diventa numero uno per caso, sia per far parlare di lei e quindi essere ricordata come una tennista degna di questo appellativo, un po’come la sua connazionale Steffi Graf.

angelique-kerber-australian-open-final-embraces-serena-williams_3408328

SHARAPOVA?- La russa è una delle altre tenniste candidate a raccogliere l’eredità dell’americana, ma diversamente dalle altre, c’è l’incognita del rientro che non assicura una Sharapova in condizioni ottimali, ma per questo, basterà aspettare lunedì quando Masha scenderà in campo contro la Vinci nel match d’esordio a Stoccarda. Indipendentemente da certi fattori, la tennista della Russia è senza dubbio sollevata dal fatto che, almeno per un determinato periodo di tempo, non dovrà competere con la rivale di sempre, colei che l’ha sempre battuta e le ha limitato nettamente la carriera per quanto riguarda le vittorie e nel complesso i risultati. Dunque, se la Sharapova sarà capace di ritrovare una buona forma fisica e, nei limiti del possibile, tornare quella dei vecchi tempi, non dovrebbe avere troppi problemi nel battere la Kerber, ma potrebbe comunque non avere la strada spianata per raggiungere la vetta del ranking, soprattutto considerando diverse avversarie, per esempio Pliskova o Konta, che si avvicinano minacciose.

MUGURUZA, HALEP O ALTRE?- Le altre candidate ad approfittare dell’assenza di Serena Williams sono meno quotate, ma hanno comunque buone possibilità di raggiungere risultati importanti, specialmente poichè soffrivano molto il gioco dell’americana, la quale ha inflitto loro delle sconfitte talvolta pesanti, che non hanno permesso a queste giocatrici, tra le più importanti Muguruza, Halep, ma anche Radwanska e Wozniacki, di raggiungere risultati stratosferici. A queste tenniste di altissimo livello, se ne aggiungono altre che hanno una classifica peggiore, ma un talento ancora inespresso per via di diverse ragioni che possono riguardare la giovane età oppure degli infortuni che ne hanno condizionato la carriera. Fatto sta, che bisogna prestare molta attenzione a questo tipo di giocatrici poichè, da un momento all’altro, potrebbero realizzare un exploit che le porterebbe molto in alto nel ranking; tra le più pericolose troviamo Mladenovic, Svitolina, Kasatkina e, oltre a moltissime altre giovani, anche l’inevitabile Petra Kvitova, ferma da inizio anno per un infortunio grave,  ma che figura nell’entry list del Roland Garros, e Viktoria Azarenka, anche lei ferma da molto tempo, però, per un motivo ben diverso: la bielorussa ha infatti dato alla luce un bambino diversi mesi fa e tuttavia non ha ancora fatto il suo ritorno nel circuito, che però, avverrà a breve, nel torneo di Stanford.[fncvideo id=48105]

SERENA TORNERA’ QUELLA DI UNA VOLTA?- Infine, un’ultima domanda alla quale non si riesce a dare molto semplicemente una risposta riguarda il ritorno di Serena Williams, in particolare se e quando avverrà, ma soprattutto che influenza avrà sul tennis di quel tempo. Probabilmente è troppo presto anche solo per ipotizzare un eventuale ritorno in campo della campionessa degli Stati Uniti, ciononostante la voglia di rivederla in campo è tanta e l’attesa di non poterla ammirare mentre calca certi palcoscenici è lunga e frustrante, ma bisognerà attendere e portare pazienza. Sicuramente, l’atleta americana ha posto fine alla stagione in corso poichè la gravidanza durerà 9 mesi, ma non solo, infatti nei momenti successivi alla nascita il bambino avrà bisogno di qualcuno che gli stia accanto ed inoltre, questo avvenimento le toglierà molte energie, influendo molto sulla tenuta fisica e dunque complicandone, o almeno ritardandone, il ritorno. Un obiettivo per Serena potrebbe essere quello di tornare a calpestare determinati campi per l’inizio della prossima stagione, ma questo sta a lei deciderlo ed a noi non resta altro che augurarle il meglio sia per il parto e dunque l’annessa vita privata, ma anche in ambito tennistico, nonostante la maggior parte delle soddisfazioni se le sia già tolte.

Exit mobile version