(7)D.Cibulkova d (1)A.Kerber 6-3 6-4
È una Cibulkova insaziabile la campionessa delle Wta Finals 2016. La slovacca gioca a Singapore il match della vita e batte per 6-3 6-4 quella Angelique Kerber con cui una settimana fa aveva perso il primo incontro del Round Robin. Ottavo alloro in carriera per la tennista di Bratislava, di gran lunga il più importante al termine di un torneo che fin dall’inizio ha dimostrato di voler vincere esprimendo un tennis stellare.
Mai vista una Cibulkova così, capace di tenere in campo l’83% di prime e di terminare l’incontro con un differenziale di +14 tra vincenti ed errori. Risultato che le permette di essere la giocatrice ad aver vinto più titoli quest’anno e di diventare la quarta a vincere il Master alla prima partecipazione dopo Serena Williams, Maria Sharapova e Petra Kvitova.
Tanta l’incredulità a fine match per la slovacca, da domani best ranking al numero 5, in una partita che verrà sicuramente ricordata per il match point più strano di sempre. Domi si è lasciata cadere a terra con le lacrime agli occhi dopo aver colpito un doppio nastro su cui una generosa Kerber non ha potuto far nulla. Nonostante tutto protagonista della cerimonia finale anche il sorriso della n.1 del mondo che sconfitta di oggi a parte sa di aver giocato una delle stagioni più incredibili della sua vita tra Slam, Olimpiadi e Master.
LA CRONACA
1° SET: partenza sprint della Cibulkova che si mostra subito devastante con il dritto, perde appena 3 punti sui primi 15 giocati e scappa in un non nulla sul 3-0. Kerber è passiva, prova a restare in scia annullando una palla del 4-0 per la rivale e accorcia sul 2-3. Tutto vano però perchè la slovacca allunga di nuovo sul 5-2 e fa sua la frazione per 6-3 servendo come non mai.
2°SET: Angie nonostante tutto ci crede, prova ad incitarsi, soprattutto dopo un dritto vincente al termine di uno scambio impressionante che la proietta sul 2-1. Tutto fa pensare ad un capovolgimento di fronte che tuttavia non avviene. Domi non abbassa la guardia, a suon di servizi e dritti vincenti mantiene le distanze e conquista nel settimo gioco il break decisivo. Il game delle gloria, il decimo, ha dell’assurdo: Cibulkova va sul 40-15 ma perde due punti con un doppio fallo e un dritto facile in rete. Kerber con esperienza difende tutto e prova a dare ogni energia restante tant’è che si affaccia per due volte a palla break. Sul quarto match point però, nonostante strenui recuperi, non può far nulla sul dritto della rivale che tocca il nastro e ricade dall’altra parte del campo.
[fncvideo id=81792]