[tps_title]1) “La mia amata famiglia”[/tps_title]
Chi di foto ferisce di foto perisce, dato il grande successo riscosso della foto-intervista a Roberta Vinci abbiamo deciso di proseguire su questa stessa linea. Oggi cercheremo di farvi conoscere meglio “vita e opere” della stellina nascente del tennis italico Gioia Barbieri.
Gioia Barbieri: “Questa è la mia famiglia, da poco si è aggiunto un nuovo componente che ha praticamente spodestato tutti gli altri: mio nipote. Anche mia sorella Maria Sole giocava a tennis ed il mio papà è un vero appassionato verace di questo sport. Durante la mia infanzia ricordo che era praticamente un rituale fisso quello di guardare tutti insieme le partite di tennis in tv, immancabili erano i commenti da vero amatore di mio padre. Io e mia sorella a pensarsi ancora oggi non possiamo far a meno di ridere ma ormai abbiamo perso le speranze di trasmettergli un po’ di “tecnica” tennistica (ride).
Mia madre Marcella, è felicissima del fatto che io possa inseguire la mia passione, ma nel contempo ha anche insistito sulla grande importanza dello studio. Ho provato ad iscrivermi all’università, ma con i ritmi di noi tennisti riuscire a frequentare mi è risultato pressoché impossibile. Maria Sole ha abbandonato il tennis all’età di 17 anni, giocava molto bene ma in campo era piuttosto ‘fumantina’. Ogni volta che giochiamo le sue racchette sono perennemente ad alto rischio (ride). Le è rimasta comunque una profonda passione per questo sport e spera con tutta se stessa che io possa riuscire a farcela. Tra poco si sposerà con Neri, il ragazzo che è con noi nella foto, ovviamente per il giorno del suo matrimonio è severamente vietato iscriversi a qualsiasi torneo”.