Circuito Atp: vincono Raonic, Gasquet, Zverev e tutti i favoriti

Ad Istanbul Raonic rischia, ma vince dopo 2 ore e 40 contro Bedene; molto facile Cilic e Darcis, bene anche Tomic. A Monaco di Baviera, hanno la meglio in due set Struff ed A. Zverev, mentre fanno più fatica Bautista Agut e Bellucci: il primo trionfa dopo esser stato ad un passo dal baratro, il secondo, invece, dopo aver fallito un match point viene sconfitto da Hanfmann, al primo torneo Atp in carriera. Ad Estoril, vincono in due parziali gli spagnoli Carreno Busta ed Almagro, bene anche Gasquet.

RAONIC, CHE FATICA!- Al ritorno sui campi dal torneo di Miami, il canadese Raonic vince ma non convince. Il gigante di origini montenegrine è riuscito ad avere la meglio su un Bedene molto in forma, che ha ceduto solamente 76 al terzo dopo 2 ore e 39 minuti di lotta. Nel primo parziale, si è giunti al tie-break senza alcuna palla break ma, a sorpresa, Milos Raonic ha perso ben 3 punti al servizio nel tie-break ed ha permesso a Bedene di far suo il set con lo score di 76 (5). Nella seconda frazione di gioco, la prima tds del torneo ha continuato sulla sua strada, non dando il minimo cenno di cedimento al servizio; al contrario, il suo avversario ha offerto chances di break in 4 dei 5 turni di servizio ed è stato punito in ben 2 occasioni, che hanno delineato il risultato finale di 63. Nel set decisivo, anch’esso privo di palle break, si è arrivati nuovamente al tie-break e questa volta Raonic non ha perso l’occasione: il numero 6 del ranking mondiale ha infatti messo a segno due mini-break, uno all’inizio ed uno alla fine del tie-break ed ha portato a casa il match, dopo una battaglia lunga e tirata.

BENE DARCIS, CILIC E TOMIC- Negli altri match, la durata è nettamente minore e la fatica per i giocatori è, anche in questo caso, abbastanza inferiore a quanto fatto da Raonic. Proprio da uno di questi incontri è uscito il futuro avversario del tennista canadese e si tratta di Bernard Tomic, che ha superato agevolmente il brasiliano Dutra Silva. Nelle due restanti sfide, che sono andate a comporre il puzzle della parte bassa del tabellone, le tds 2 ed 8, ovvero Cilic e Darcis, hanno rispettivamente passeggiato su Dzumhur e Vesely, che non hanno portato a casa più di 5 games a testa.[fncvideo id=93991]

HANFMANN RIESCE NELL’IMPRESA, COPIL NO- A Monaco di Baviera, il primo match del programma odierno non ha tradito le aspettative ed ha visto scendere in campo Hanfmann e Bellucci. L’incontro è stato spumeggiante fin dall’inizio ed il tedesco, al primo torneo Atp in carriera, ha dimostrato di voler puntare in alto e non si è accontentato della semplice “sconfitta a testa alta”. Nel primo parziale, il qualificato di Karlsruhe è andato a servire due volte per il set, ma non ha sfruttato l’occasione e si è ritrovato in un tie-break, che avrebbe potuto riservargli brutte sorprese; ciononostante, il numero 273 al mondo ha mantenuto il sangue freddo ed ha strappato il mini-break decisivo al 12esimo punto. Nella seconda frazione, Bellucci ha nettamente alzato il livello di gioco, chiudendo in poco più di mezz’ora con il punteggio di 64, mentre nell’ultimo e fondamentale set, il primo a servire per il match è stato il sudamericano, che ha anche avuto un match point, malamente non sfruttato, ed il quale gli è costato molto caro dato che, da quel momento, il brasiliano ha perso tre games consecutivi, dovendo dire addio al torneo tedesco. Nel secondo match della giornata, invece, ad andare vicino ad una vittoria clamorosa è stato Marius Copil, che ha rischiato di estromettere dal torneo Roberto Bautista Agut, tds 2. In un primo parziale abbastanza normale, il gioco decisivo è stato il quinto, che ha consegnato al tennista della Romania il break fondamentale che ha poi deciso il set, terminato 64. Nella seconda frazione di gioco, il rumeno si è nuovamente trovato avanti di un break, ma è stato di lì a poco riacciuffato da Bautista Agut, che ha poi vinto al tie-break 73. Nel set decisivo, non ci sono state grosse sorprese fino al 43, quando Copil ha piazzato un importante break che lo ha proiettato a servire per il match; il numero 109 al mondo, però, non ha sfruttato a dovere questo vantaggio e si è fatto rimontare dal tennista di Castellòn de la Palma, che ha inanellato una serie di 4 giochi consecutivi, che gli hanno permesso di accedere al turno successivo.

bautista

OK STRUFF E ZVEREV- Negli altri due match del torneo che si disputa in Germania, sono stati impegnati tre tedeschi e ben 2, uno inevitabilmente, hanno conquistato la vittoria. Nel derby tra i due tennisti entrambi provenienti dalla Germania, ha avuto la meglio Jan-Lennard Struff, tds 7, che ha estromesso dai giochi il veterano Tommy Haas. Nell’altra sfida, Alexander Zverev ha domato il transalpino Chardy con un duplice 64.

A GONFIE VELE GLI SPAGNOLI, FACILE GASQUET- Ad Estoril, non falliscono l’appuntamento con la vittoria gli spagnoli Carreno Busta ed Almagro, entrambi vincitori in due set che si affronteranno nei quarti di finale. La prima tds è uscita vincitrice dall’arduo match contro Robredo, che l’ha vista faticare per quasi due ore in un incontro molto pesante, come testimonia lo score finale di 76 (5) 75, soprattutto dal punto di vista dei nervi. Nico Almagro, al contrario, ha passeggiato sul beniamino di casa Elias ed ha impiegato circa un’ora per sbarazzarsene con un sonoro 61 62. Infine, ha trovato la vittoria anche il francese Richard Gasquet, che ha prevalso sul sudamericano Berlocq con un 61 64 piuttosto netto.

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