Si conoscono già i premiati degli “ATP Awards 2017”. Dopo una stagione da sogno, Roger Federer si è mostrato in più categorie e ha portato a casa tre premi, diventando il grande trionfatore della serata assieme a Denis Shapovalov, che ha vinto due trofei.
Premio “Stefan Edberg Sportmanship”: Roger Federer
Per la tredicesima volta in carriera, lo svizzero porta a casa questo premio che lo incorona come il giocatore più amato dagli altri giocatori, i quali hanno votato. Solo nel 2010 non è stato lui a vincerlo: in quell’occasione fu lo spagnolo Rafael Nadal a portarlo a casa.
Premio “Giocatore preferito dai fan”: Roger Federer
Era il favorito per questa categoria, e il suo 2017 lo aveva già predestinato. Per la quindicesima volta consecutiva, lo svizzero porta a casa il premio come preferito dai fan, superando di gran lunga tutti gli altri contendenti.
Premio “Coppia di doppio preferita dai fan”: Fratelli Bryan
Si ripetono, per la tredicesima volta consecutiva, gli statunitensi, che vincono in questa categoria anche se da qualche anno non dominano più il circuito come una volta.
Premio “Miglior ritorno”: Roger Federer
Lo svizzero porta a casa questo premio venendo più votato del suo grande rivale, lo spagnolo Rafael Nadal. Dopo più di sei mesi fuori dal circuito per una lesione, Roger è tornando in campo, vincendo Australian Open, Indian Wells e Miami uno dopo l’altro.
Premio “Giocatore più migliorato”: Denis Shapovalov
Il giovane tennista canadese ha iniziato l’anno giocando tornei ITF, al numero 250 della classifica mondiale, e ha finito l’anno con la semifinale all’Open di Canada, finendo l’anno come numero 51 del ranking.
Premio “stella nascente”: Denis Shapovalov
Di nuovo premiato il canadese, che è stato il grande partecipe della serata assieme a Roger Federer. Vista la sua grande crescita quest’estate ed essendo il più giovane nella top 100, Shapovalov si è assicurato il premio.
Premio Umanitario: Horia Tecau
Per i suoi sforzi nella lotta per i diritti dei bambini e l’educazione in Romania, il tennista rumeno ha portato a casa il premio umanitario per il 2017.
Premio “Miglior allenatore”: Neville Godwin
Né Ivan Ljubicic, né Toni Nadal, né Carlos Moya: a vincere il premio allenatore dell’anno è stato Neville Godwin, l’attuale ex-coac di Kevin Anderson, soprattutto grazie al grande traguardo, ossia la finale degli U.S. Open, raggiunto dal giocatore sudafricano.
Premio “Miglior torneo dell’anno”: Indian Wells
Per il quarto anno di fila, il torneo americano riceve l’onore di essere il miglior torneo del circuito ATP, grazie ai voti dei giocatori che vi hanno preso parte. I tornei di Acapulco e Doha hanno ricevuto lo stesso premio nella loro categoria (ATP 500 e 250).
Fonte: Punto de Break