Eccoci giunti quinta giornata dello splendido Roland Garros. Giornata splendida e, anche se siamo solamente a metà programma, le sorprese non si sono fatte attendere.
Molte le esclusioni clamorose in campo femminile dove anche la numero 12 delle classifiche, Karolina Pliskova, è costretta a salutare anzitempo il rosso manto parigino. A piegare le resistenze della ceca è stata la romena Mitu, che in tre set si è imposta sull’avversaria. E pensare che terminato il primo set, per la dodicesima testa di serie, il passaggio del turno appariva come una pura formalità. La vittoria del tie-break del secondo set da parte della numero 100 del mondo, ha cambiato le carte in tavola, dandole le energie decisive per strappare anche il decisivo set all’avversaria.
Qualche rischio anche per Serena Williams, campionessa in carica, che ha ceduto il primo set alla tedesca Friedsam. La 21enne teutonica è partita, infatti, subito a razzo e ha tenuto testa all’esplosivo gioco di Serena riuscendo addirittura a strapparle il servizio in ben tre occasioni, l’ultima delle quali decisiva. La reazione della tennista a stelle e strisce non si è fatta attendere e nei successivi parziali è salita in cattedra, ristabilendo le gerarchie: con un doppio 6-3, dunque, è riuscita a staccare il pass per il turno successivo, non senza versare qualche goccia di sudore di troppo.
Pochi problemi, se non alcuno, per Vika Azarenka contro la ceca Hradecka. Per la bielorussa, costretta a risalire la china del ranking, si può parlare di una buona prestazione, conclusa senza spendere troppe energie per battere la sua avversaria odierna. Il gioco potente e insidioso di Victoria ha infastidito non poco Lucie Hradecka, incapace di arginarla e di tenerle testa.
Un’altra tennista ceca costretta a lasciare i campi francesi è Denisa Allertova, vista la sua sconfitta in due set contro Tsvetana Pironkova. La bulgara ha dominato in lungo e in largo, non lasciandosi sopraffare dalla freschezza fisica dell’avversaria odierna, di cinque anni più giovane di lei. Il secondo set è stato giocato alla pari dalle due tenniste e solo la lotteria del tie-break è riuscita ad assegnare la vittoria finale alla 27enne di Plovdiv.
Nel derby under 21 di giornata, Madison Keys ha avuto ragione su Belinda Bencic. Lo score registrato è perentorio e consacra l’americana come vincitrice assoluta del match. Un avvio in sordina da parte della giovanissima svizzera permette all’avversaria di inanellare ben sei game di fila, vincendo dunque il primo set con un bagel. Nel secondo set la musica pare cambiata, con la 18enne di Flawil che brekka a sorpresa l’avversaria; solo successivamente Mady riprende le redini del match e infila due break consecutivi, che le permettono di portare a casa il match.
L’altra elvetica scesa in campo oggi, Timea Bacsinszky, al contrario, non delude le aspettative e lascia solo la miseria di due game alla ceca Smitkova. La grande forma fatta registrare in questa prima parte di stagione è di buon auspicio per il suo ranking che fino ad oggi non l’ha mai vista salire oltre la Top 20.
Il derby anglofono tra Sloane Stephens e Heather Watson se lo aggiudica l’americana in due set, senza mai dare l’impressione di farsi sfuggire il controllo del match. Ora ad attenderla c’è Tsevana Pironkova, tennista dal gioco molto ostico.
Anche Kiki Mladenovic riesce a passare il turno, battendo in due set abbastanza equilibrati la montenegrina Kovinic. Nel primo set gioca maggiormente sciolta e riesce a comandare molto spesso lo scambio, finendo con l’aggiudicarsi buona parte dei punti. La 20enne di Podgorica è comunque un osso duro e nel secondo set riesce a prolungare la partita a oltranza, venendo qui, però, sconfitta dalla tennista di casa.
La nostra leonessa Francesca Schiavone non smette di sorprendere in quello che è il suo torneo, la sua terra. Torneo che ha vinto, fatto due finali e che ogni anno le regala delle emozioni incredibili, come quella di questo pomeriggio. L’italiana è stata autrice di una vera e propria lotta a suon di break e contro break e infine vinta per 10 a 8 dopo aver visto la sua avversaria servire più volte per il match.
L’ex campionessa del RG dopo aver perso il primo set 13 punti a 11 al tie break, non si è data per vinta ed ha conquistato con i denti il secondo parziale per 7-5 grazie ad un break nel 12esimo game. Il terzo set è una vera e propria battaglia: dopo aver visto la sua avversaria andare per ben quattro volte a servire per il match ed aver salvato un match point, annulla due palle break sul 8-8 e si va a prendere la vittoria per 10-8. Ancora una volta grande Francesca! punteggio finale: 6-7(11) 7-5 10-8.
Sotto il sole parigino la nostra Sara Errani ha faticato e non poco contro la Witthoeft, vincendo con il punteggio di 6-3 4-6 6-2. Nonostante le difficoltà del secondo parziale, Sarita ha saputo mantenere i nervi saldi e lottare per portarsi a casa il match anche se la giornata non era delle migliori. Lazzurra ha dovuto salvare ben 12 palle break su 19 (ormai unabitudine viste le sue difficoltà alla battuta) e mettere a segno ben 30 vincenti per avere la meglio sulla tennista tedesca.
Anche Petra Kvitova ed Andrea Petkovic hanno dovuto sudare moltissimo per accedere al turno successivo; in particolare la tennista tedesca, la quale si è trovata sotto 1-3 e 15-40 nel terzo e decisivo parziale per poi riuscire nellincredibile rimonta e portarsi a casa set e partita con il punteggio di 4-6 6-4 6-4. Kvitova invece ha dovuto rimontare lo svantaggio di un set perso al tie-break dopo che si è vista annullare un set point sul 5-4 in suo favore. La tennista ceca ha poi cambiato marcia e si è aggiudicata i seguenti due parziali con il punteggio di 6-4 6-2. Petra ha servito il 71% di prime palle ed ha messo a segno la modica cifra di 46 vincenti a fronte dei 54 errori gratuiti.
La sorpresa più grande della giornata, fino ad ora, è sicuramente leliminazione di Caroline Wozniacki (ricordiamo che nel turno precedente ha eliminato la nostra Knapp) per mano di Julia Georges con il sonoro punteggio di 6-4 7-6. La tennista tedesca, classe 88, ha disputato la miglior partita della sua stagione eliminando così la testa di serie numero 5 cosa che non le accadeva da tanto tempo. Esce così di scena una delle giocatrici più in forma del momento, considerata da molti la possibile sorpresa del RG. Parlando di numeri, la tedesca ha vinto il 60% di punti con la prima palla in campo, ha trasformato ben 4 palle break su 5 avute a disposizione (un cecchino) ed ha messo la firma su 39 vincenti. Brava Julia (Giulia) cantava il grande Vasco Rossi.
Ecco i risultati parziali
Francesca Schiavone d. Svetlana Kutznetsova 6-7(11) 7-5 10-8
Sara Errani<17> d. Carina Witthoeft 6-3 4-6 6-2
Petra Kvitova<4> d. Silvia Soler-Espinosa 6-7(4) 6-4 6-2
Julia Georges d. Caroline Wozniacki<5> 6-4 7-6(4)
Andrea Petkovic<10> d. Lourdes Dominguez Lino 4-6 6-4 6-4
Irina Falconi d. Sesil Karatantcheva 3-6 6-1 6-2
Irina-Camelia Begu<30> d. Ana Konjuh 6-2 6-0
Williams – Friedsam 5-7, 6-3, 6-3
Azarenka – Hradecká 6-2, 6-3
Pironkova – Allertová 6-3, 7-6
Stephens – Watson 6-2, 6-4
Bacsinszky – Smitková 6-2, 6-0
Keys – Bencic 6-0, 6-3
Mitu – Plíková 2-6, 7-6, 6-4
Mladenovic – Kovinic 6-3, 7-5