Proprio quando Rafael Nadal sembrava pronto a proseguire la sua striscia di 50 set consecutivi vinti sulla terra rossa, Dominic Thiem ha spezzato l’incantesimo. In quello che è stato un match piuttosto complicato per lo spagnolo, l’austriaco ha avuto il merito di giocare ad un livello molto più alto rispetto a quello di Montecarlo. Spesso si parla di Thiem come “erede” di Nadal sul rosso: probabilmente questo paragone rimane comunque azzardato, considerando gli infiniti successi del maiorchino, ma probabilmente è l’avversario che Nadal più teme su questa superficie.
La cosa più complicata per il re della terra rossa è probabilmente non sapere mai in che condizione scenderà in campo Thiem. Lo scorso anno a Roma l’austriaco sorprese lo spagnolo, anche provato fisicamente dai tanti match, giocando un match di altissimo livello. Non riuscì però a ripetersi al Roland Garros, in un match dal valore totalmente diverso rispetto a quello degli Internazionali BNL d’Italia. Proprio ai quarti di finale del Foro Italico del 2017 risaliva l’ultima sconfitta su terra rossa di Rafael Nadal, che da lì in poi avrebbe vinto ben 50 set consecutivi senza mai arrivare nemmeno al tie-break. Tra questi 50 parziali, oltre ai tre set dell’ultimo Roland Garros vinti per 6-3 6-4 6-0, troviamo il 6-0 6-2 di tre settimane fa a Montecarlo.
In quell’occasione Dominic Thiem non entrò praticamente in partita, ad esclusione di qualche bel punto. Ben diverso il match di oggi, con un Nadal molto falloso e un Thiem on fire. Ciò che più fa la differenza nel tennis dell’austriaco è sicuramente l’attitudine, come lui stesso ha ammesso nella conferenza stampa post match: “A Montecarlo sono stato ucciso, oggi sono entrato in campo per vincere.”
Vincere contro Nadal non è mai facile, ma farlo sulla terra rossa di Madrid deve essere ancora più soddisfacente: “È una delle cose più strane che possa accadere nello sport. Vincere contro Nadal, soprattutto in casa, è stato fantastico e mi sono anche divertito.”
Cosa accadrà al Roland Garros? Quanto potrà influire questo match? Sembra di essere tornati ad un anno fa esatto, quando la vittoria di Thiem sui campi di Roma era stata vista come un campanello d’allarme per Nadal a Parigi. In realtà, lo stesso Nadal sembra essere la persona meno preoccupata per questa sconfitta: “Non è un gran problema. Ho vinto 50 set consecutivi su questa superficie, ora ho perso. Non cambieranno molte cose. L’importante adesso è essere in salute e felice.”
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ma non il RE
Ma il Re in assoluto è solo Rafa