Juan Martin Del Potro centra la semifinale del Roland Garros e lo fa battendo il croato Marin Cilic, per l’11ª volta su ben 13 precedenti. Grazie a questo trionfo, l’argentino si porta al 4º posto del ranking mondiale, scavalcando proprio Cilic, ma anche al 4º posto della Race. Difficile ipotizzare un balzo ancora più in alto in quanto sulla sua strada ci sarà Rafa Nadal, che non gli lascerà certo vita facile. Nel match concluso oggi, dopo l’interruzione di ieri causa pioggia, Del Potro si è comportato piuttosto bene, dimostrando solidità e non regalando nulla al suo avversario, diversamente da come ha fatto Cilic, il quale può avere parecchio da recriminare. Circa 4 ore la durata di questo incredibile incontro, che ha ribadito la superiorità dell’argentino ed ha messo fine ai quarti di finale del tabellone maschile.
PRIMO SET- Come prevedibile, il match si è giocato per buona parte sui servizi, i quali sono stati estremamente efficaci nel set d’apertura ed hanno prolungato la sfida, senza però detrarne lo spettacolo. In questo scontro ormai non più inedito, Cilic ha esordito con ben 11 aces nel primo parziale, ma anche 24 errori, il doppio del suo avversario. Il croato è però riuscito a compensare con 22 vincenti mentre Del Potro, che ne ha messi a referto solamente 5, ha servito divinamente senza mai concedere nulla, anzi essendo proprio lui a conquistarsi diverse palle break. Sono state sei le chances di break avute dal tennista sudamericano, equamente divise tra nono ed undicesimo gioco, che non hanno comunque fatto in modo di evitare il tie-break, iniziato nella giornata di ieri e sospeso sul 5 pari, per poi essere terminato oggi, quando i due punti decisivi sono stati messi a segno da Del Potro, il quale ha chiuso 7-5.
SECONDO SET- Nel secondo parziale, l’efficacia dei servizi ha resistito per appena tre games, infatti, dal quarto gioco in poi, il tennista in risposta ha sempre messo a segno almeno due punti rendendo perciò più avvincenti e combattuti gli scambi. Il primo dei due ad offrire una palla break è stato ancora Cilic, nel quarto gioco, mentre un po’ a sorpresa è stato proprio il croato a piazzare il primo break del match, sorprendendo il suo avversario sul 5-4, dopo aver mancato due opportunità di break nel turno di risposta precedente. Particolarmente amaro questo break per Delpo, il quale ha commesso doppio fallo nel momento cruciale, steccando la seconda palla, e se l’è poi presa con uno spettatore in prima fila, reo di aver detto qualcosa durante la procedura del servizio che ha disturbato il tennista di Tandìl. Ciononostante, Cilic non ha sfruttato la situazione fin da subito, subendo un immediato controbreak a 0, causato da 4 gratuiti, ma è poi riuscito a far suo il set grazie al break ottenuto di lì a poco, che gli ha consentito di chiudere con lo score di 7-5. Malgrado la vittoria nella lotta dei nervi, il croato non è stato particolarmente superiore al suo avversario, anzi ha dimostrato qualche lacuna nei turni di servizio ed è stato anche molto falloso.
TERZO SET- Nel terzo parziale, Cilic è partito davvero bene, non a caso nel game d’apertura è arrivato subito un break, consolidato dal turno di servizio imminente tenuto annullando una palla break. Dopo aver mancato due chances per il doppio break nel terzo gioco, il nativo di Medjugorie si è issato sul 3-1 prima di veder iniziare il suo calvario. Dopo essersi infatti visto annullare un’ulteriore palla del doppio break nel quinto game, la tds 3 ha subito un parziale di 19 punti a 3, che ha sancito il 6-3 finale in favore di Del Potro, il quale è riuscito a far suo il parziale senza fare troppi sforzi ed inanellando una serie di 5 giochi consecutivi, aiutato da diversi vincenti, anche con il servizio, ma soprattutto dal clamoroso calo del suo avversario. [fncvideo id=105263 autoplay=false]
QUARTO SET- Come nel parziale d’apertura, i servizi sono tornati a macinare e si è giunti fino al 5 pari senza particolari sussulti, ma soprattutto senza palle break. Quando ormai il tie-break sembrava alle porte, ecco che arriva il calo di Cilic, il quale comincia a commettere qualche errore di troppo, le prime palle scarseggiano ed il break in favore di Del Potro non tarda a giungere. Come fosse un rigore a porta vuota, l’argentino tiene a 0 il servizio e chiude al primo match point. Tanta solidità e intelligenza tattica che si contrappongono a troppi gratuiti e diversi rimpianti determinano l’esito di questo incontro, terminato con la vittoria della tds 5, che raggiunge in semifinale Rafa Nadal, contro il quale ha vinto più di una volta in carriera, ma sempre e solo sul cemento. Ovviamente Delpo non partirà spacciato del tutto, ma le speranze di vederlo in finale sono davvero ridotte all’osso.
Roland Garros – Quarti di finale
(5) Del Potro d (3) Cilic 76 (5) 57 63 75