Wta New Haven: buona la prima per Camila Giorgi. Forfait per Simona Halep

Buona la prima per Camila Giorgi che si è sbarazzata in due set di Ana Bogdan. La tennista azzurra se la vedrà al secondo turno con Belinda Bencic, ripescata come lucky loser dopo il forfait di Simona Halep. Eliminata Karolina Pliskova, autrice di una pessima prestazione. La tennista ceca è stata travolta da Ekaterina Makarova.

Non sarà Simona Halep l’avversaria di Camila Giorgi al secondo turno. Mentre la tennista azzurra si sbarazzava di Ana Bogdan è arrivata la notizia del forfait della numero 1 del mondo. Una rinuncia abbastanza prevedibile, dato che la Halep reduce dalla finale di Cincinnati persa da Kiki Bertens, aveva lasciato intendere di aver bisogno di riposo. Al posto di Simona Halep subentra Belinda Bencic che è stata ripescata come lucky loser. Il ritiro di Simona Halep ha seguito a ruota quello di Ashleigh Barty e, in questo caso, gli organizzatori hanno sopperito rimodulando il tabellone con l’assegnazione della nona testa di serie a Daria Gavrilova, vincitrice dell’edizione 2017. Non è da escludere che possano esserci altre defezioni.

BENE GIORGI, DISASTRO PLISKOVA – Un netto 6-3, 6-2, per Camila Giorgi su Ana Bogdan. L’azzurra si è aggiudicata il derby tra qualificate ed è partita nel migliore dei modi nel torneo Premier di New Haven, nel quale vanta una semifinale raggiunta nel 2014. C’è davvero poco da raccontare su un match più o meno a senso unico, con Camila Giorgi che ha stentato in avvio di partita, ma una volta scaldati i motori non ha lasciato scampo a Ana Bogdan, ex grande promessa del tennis rumeno. Camila è scesa in campo poco centrata e nei primi games ha avuto bisogno di trovare le misure dei colpi e del campo. In difficoltà nel primo gioco dell’incontro, l’atleta di Macerata è riuscita tuttavia a salvarsi cancellando una via l’altra 5 palle break. La svolta della partita è arrivata nel momento di maggiore difficoltà per Camila Giorgi: tra un gratuito e l’altro e un approccio a rete del tutto sconclusionato, la tennista italiana ha spedito dritta Ana Bogdan sul 3-2 e in vantaggio di un break. Reazione immediata di Camila che, nonostante qualche errore di troppo, ha preso in mano il comando delle operazioni. Una pesantezza di palla superiore rispetto a quella dell’avversaria, finalmente sfruttata con precisione, ha accompagnato Camila Giorgi alla marcia inarrestabile verso il secondo turno. Dal 3-2 per Ana Bogdan, Camila ha imposto a suon di vincenti uno score di 10 games a 2. In termini di punteggio, come anticipato sopra, 6-3, 6-2 con un secondo set pressoché perfetto. Per una prestazione più che positiva di Camila Giorgi c’è invece da registrare l’ennesima pessima prova di Karolina Pliskova. Esce di scena la numero 4 del seeding che è stata letteralmente presa a pallate da Ekaterina Makarova. Che l’impianto di gioco della tennista ceca non possa essere scisso dall’andamento della prima di servizio è risaputo. Oggi, però, battuta deficitaria della Pliskova a parte, Ekaternina Makarova ha risposto benissimo anche quando la ex numero 1 è riuscita a piazzare la prima e l’ha mossa a proprio piacimento. Gli spostamenti da una parte all’altra del campo e il ritrovarsi in difesa non sono proprio i punti forti di Karolina Pliskova. E nel match odierno si è visto molto bene. Rigida sule gambe, spesso troppo frontale rispetto alla palla, Karolina Pliskova non ha neppure disdegnato i gratuiti macroscopici, con palle sparacchiate malamente o larghissime o sui teloni. Risultato: dominio russo con un 6-1, 6-3 che dice tutto.

KVITOVA IN DUE SET SU RADWANSKA – Petra Kvitova è scesa regolarmente in campo, a dispetto di chi prevedeva un forfait. La tennista ceca, reduce da un torneo durissimo a Cincinnati con i match contro Elise Mertens e Kiki Bertens ancora sulle gambe, questa notte ha adottato l’unica strategia possibile: vincere in due set per non cedere di schianto in un eventuale terzo parziale. La prima frazione, in effetti, non ha avuto storia: Petra ha ceduto appena tre punti al servizio (dei quali, due sono stati doppi falli) e ha annichilito Aga con un veloce 6-1. Agnieszka Radwanska, che è scesa in campo non particolarmente ispirata, non è riuscita a impensierire una avversaria stanchissima. Anzi: è stata proprio Petra Kvitova ad avere la meglio negli scambi prolungati. Nel secondo set, la tennista polacca è andata immediatamente sotto di un break, ma sul più bello Petra Kvitova ha iniziato a sbagliare e perdere le misure del campo. Dallo 0-1 al 3-1 per Agnieszka Radwanska il passo è stato breve, ma la polacca non ha saputo gestire il vantaggio e approfittare della situazione. Anche Aga, quanto a errori, non si è fatta mancare nulla, così Petra Kvitova ha ripreso coraggio e ricominciato a spingere per portare a casa una vittoria secca. La ceca ha resistito e chiuso il match al tie-break del secondo set. Un jeu dècisif peraltro dominato.

LE ALTRE PARTITE – Aryna Sabalenka, una delle grandi protagoniste a Cincinnati non ha mostrato segni di stanchezza e ha annientato Samantha Stosur (l’australiana in tabellone come lucky loser, dopo la sconfitta rimediata al terzo turno delle qualificazioni da Camila Giorgi), con un perentorio 6-3, 6-2. Vittoria netta anche per Johanna Konta su Laura Siegemund. La britannica ha dominato il primo set e si è complicata la vita nel secondo. Ma è stata la tedesca a rovinare tutto con una serie di errori (tra i quali due doppi falli), quando sul 5-5 è andata a servire: break per Johanna Konta, che ha chiuso appena dopo. Non ci sarà derby di secondo turno tra Caroline Garcia e Kiki Mladenovic. La transalpina ha ceduto ad Aliaksandra Sasnovich, al termine di una battaglia durata 3 ore e tre minuti. Tanto da recriminare nel primo set per Kiki Mladenovic, che ha servito per il set sul 5-4, si è fatta raggiungere e ha poi perso il parziale al tie-break dopo aver vanificato un set point. Seconda frazione per la francese che si è imposta a sua volta nel jeu dècisif e terza che è stata l’emblema delle difficoltà nella tenuta mentale e fisica della Mladenovic. La tennista transalpina si è issata immediatamente sul 2-0 e non è riuscita a concretizzare 6 palle per il 3-0 con doppio break. Quelle occasioni mancate hanno decretato la fine del match di Kiki Mladenovic, che ha incassato uno score di sei giochi a zero. Non smette di stupire Dayana Yastremska, numero 104 Wta, 18 anni e proveniente dalle qualificazioni. La giovanissima tennista ucraina ha travolto Danielle Collins, che ha raccolto la miseria di tre giochi, con tanto di bagel nel primo set. Eliminata Maria Sakkari, l’atleta ellenica che nelle ultime settimane aveva mostrato parecchi progressi, ha probabilmente pagato dazio per i troppi match disputati. La Sakkari è stata battuta in due set dalla sempre insidiosa Zarina DiyasMonica Puig in due set su Timea Bacsinszky. La tennista svizzera, reduce da un intervento chirurgico e qualche infortunio (come quello di Lugano) che ha rallentato il difficile percorso di rientro nel circuito e il pieno recupero, ha retto nel primo parziale. Secondo dominato dalla portoricana.

I MATCH DI IERI – Quattro gli incontri disputati ieri e tutti sulla carta molto interessanti. Il campo ha invece decretato affermazioni nette e match più o meno a senso unico. Julia Goerges ha concesso 4 giochi a Dominika Cibulkova, appena tre quelli lasciati dalla campionessa in carica Daria Gavrilova a Irina Camelia Begu. Vittoria in due set anche per Carla Suarez Navarro su Barbora Strycova, testa di serie numero 8. Infortunio alla caviglia destra e ritiro per Coco Vandeweghe. Prosegue così la stagione negativa per la tennista americana, che a breve sarà chiamata a difendere la semifinale centrata lo scorso anno agli Us Open. Coco Vandeweghe ha gettato la spugna nel terzo set durante la partita che la opponeva a Magdalena Rybarikova. La slovacca, in un modo o nell’altro, si conferma la bestia nera della Vandeweghe, che in quattro scontri diretti ha rimediato altrettante sconfitte.

Risultati – Primo Turno:

[9] D Gavrilova b I. Begu 6-2 6-1

M. Rybarikova b [WC] C. Vandeweghe 2-6 6-4 2-3 (Ritiro)

[5] J. Goerges b D. Cibulkova 6-3 6-1

C. Suarez Navarro b [8] B.Strycova 7-6 (6) 6-4

[Q] C. Giorgi b [Q] A. Bogdan 6-3 6-2

E. Makarova b [4/WC] K. Pliskova 6-1 6-3

[Q] D. Yastremska b [WC] D. Collins 6-0 6-3

J. Konta b L. Siegemund 6-2 7-5

[Q] A. Sasnovich b K. Mladenovic 7-6 (6) 6-7 (3) 6-2

A. Sabalenka b [LL] S. Stosur 6-3 6-2

[Q] Z. Diyas b M. Sakkari 6-4 6-3

[3] P. Kvitova b A. Radwanska 6-1 7-6 (3)

[Q] M. Puig b T. Bacsinszky 7-5 6-1

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