Giornata ricca di match in quel di Montecarlo, dove quest’oggi si sono disputati i primi incontri del tabellone principale, ma non solo; sono infatti scesi in campo anche i tennisti alla ricerca di un posto nel main draw, che hanno dato vita a sfide piuttosto interessanti valevoli per l’ultimo turno di qualificazione. Fortunatamente la pioggia non ha condizionato particolarmente il programma, che nonostante abbia subito un ritardo, si è potuto concludere senza intoppi. [fncvideo id=155535 autoplay=false]

Purtroppo non è stata una giornata molto positiva per i colori azzurri, che dopo un sabato da protagonisti, si sono rilassati un po’ troppo finendo per dormire sugli allori e collezionare solo sconfitte. Esce di scena all’esordio Matteo Berrettini, che cede in due set al bulgaro Dimitrov in un match piuttosto combattuto e sempre in bilico, che ha dato costantemente l’impressione di poter girare da un momento all’altro. Entrambi abbastanza fallosi ed imprecisi, in particolare con il servizio, i capovolgimenti di fronte sono stati all’ordine del giorno e palle break ed opportunità di allungare significativamente non sono assolutamente mancate.

Nel primo set, Berrettini è subito andato in vantaggio di un break ed ha persino avuto una chance del doppio break, salvo poi essere riacciuffato nel game seguente. Dopo aver annullato quattro opportunità di break che avrebbero portato il bulgaro a servire per il set, Matteo ha sprecato una chance di issarsi sul 5-4 ma è stato bravo a cancellare un set point sul 4-5. Infine, nel dodicesimo gioco, dopo esser risalito da 0-40, annullando ben tre set point consecutivi, l’azzurro non ha sfruttato una chance per assicurarsi il tie-break ed è poi crollato, cedendo il parziale per 7-5.

Nella seconda frazione, invece, dopo uno scambio di break in apertura,  non ci sono stati particolari sussulti e fino al 4 pari i servizi hanno regnato. Ancora una volta, Berrettini si è procurato una palla break che lo avrebbe portato a servire per il set, ma non è stato capace di sfruttarla e nel gioco seguente ha subito il break decisivo che ha consegnato il match a Dimitrov, vittorioso dopo un’ora e 54 minuti di gioco.

Niente da fare neppure per gli altri due italiani, entrambi sconfitti nell’ultimo turno del tabellone di qualificazione. Non è riuscito a ripetere l’impresa di ieri Julian Ocleppo, sconfitto in maniera piuttosto netta dall’argentino Andreozzi. A senso unico anche il match che ha visto un altro argentino, il “topo” Londero, prevalere su Thomas Fabbiano, il quale ha racimolato appena cinque giochi ed ha mancato l’accesso al main draw. Nei restanti incontri di qualificazione, hanno staccato il pass per il tabellone principale Popyrin, Rublev, Bedene e Delbonis.

Per quanto riguarda gli altri match del main draw, vittoria decisamente sofferta per Borna Coric, primo giocatore fuori dalle teste di serie esentate dal primo turno, che si è liberato del polacco Hurkacz solamente dopo due ore e 45 minuti. Esordio positivo per Stan Wawrinka, che ha superato in due set Pouille mentre il sudamericano Pella si è imposto in rimonta su Laslo Djere.

Risultati:

Primo turno – Tabellone principale

[9] B. Coric b. H. Hurkacz 64 57 75

G. Pella b. L. Djere 67(2) 62 64

S. Wawrinka b. L. Pouille 75 63

G. Dimitrov b. M. Berrettini 75 64

Turno decisivo – Qualificazione

A. Popyrin b. E. Ymer 63 76(2)

A. Rublev b. [2] U. Humbert 64 64

[4] J. Londero b. T. Fabbiano 64 61

[5] A. Bedene b. [8] T. Daniel 76(5) 63

G. Andreozzi b. [W] J. Ocleppo 63 61

[7] F. Delbonis b. [11] A. Ramos-Viñolas 75 60