US OPEN MASCHILE: Murray, che fatica! Bolelli a tutto gas!

Tutti i risultati della notte americana, nella quale hanno brillato gli azzurri e i big.

Il risultato che fa sobbalzare dalla sedia arriva presto nella serata di ieri: un Simone Bolelli strepitoso sconfigge il N.2 di Canada e recente finalista a Washington D.C. Vasek Pospisil in 5 set. Non servono di certo i pizzicotti al classe ’85 di casa nostra; è tutto vero, e con un Bolelli assolutamente ritrovato dopo l’operazione al polso dello scorso anno, tutto sembra tornato possibile e non resta che aspettare per vedere quanto di buono potrà fare nelle prossime uscite.

L’incontro: Bolelli parte in sordina con il servizio, concedendo il break all’avversario nel suo primo turno di battuta e perdendo il primo set senza grandi sussulti, ma dal secondo parziale riesce a prendere ottimamente le misure al suo avversario, che tutto ad un tratto si ritrova sotto per 2 set a 1 senza grandi soluzioni per riportarsi nel match. Il passaggio a vuoto nel quarto set è semplicemente un prologo alla ottima quinta ed ultima partita che regala, grazie ad un break nell’ottavo gioco, il fatidico “game, set and match” ed il secondo turno ad un Bolelli che ad inizio anno era ben fuori i 300 in classifica ATP mentre ora la risalita fino alle posizioni che contano sembra solo questione di tempo.

Nessun problema per Andreas Seppi, altro italiano in tabellone che supera la sua fatica di primo turno, che ha lasciato la miseria di 8 games all’ucraino Sergiy Stakhovsky, così come per il N.1 al mondo Novak Djokovic che, nonostante un inizio tardivo del suo match (alle 22:00 locali, ultimo in programma) non ha sentito stanchezza e stress ed ha regolato il suo avversario di giornata, l’argentino Diego Schwartzman, con un netto punteggio di 6-1 6-2 6-4. L’attesa era moltissima per il serbo, visti anche i suoi risultati non esaltanti negli ultimi Masters1000 americani, e nell’intervista post-partita Djokovic ha cercato di fare il punto sull’ultimo periodo:<<E’ sorprendentemente una superficie molto veloce, ma credo di potermi adattare molto bene. Le ultime tre settimane, tra Toronto e Cincinnati, sono state un po’ dure sotto il punto di vista emotivo: non riuscivo a trovare il mio gioco e non riuscivo a sentirmi a mio agio sul campo. Sono successe molte cose nella mia vita privata negli ultimi due mesi e probabilmente non ero mentalmente pronto per competere ancora ad altri livelli sia a Toronto che a Cincinnati. Adesso però è differente, mi sento emozionalmente ricaricato e pronto a ripartire. >>

Vince ma non convince affatto lo scozzese Andy Murray che, avanti per due set a zero, è quasi riuscito a farsi rimontare sul 2-2 quando il suo avversario Robin Haase si è trovato per ben due volte avanti di un break nel quarto set, una delle quali con la possibilità di servire per il set. Già dopo il primo parziale si è visto un Murray in netto calo con una conseguente presa di campo da parte di Haase che, tuttavia, per quanto abbia avuto il merito di riportarsi sotto nel punteggio non può assolutamente regalare una tale mole di punti e di metri di campo ad un avversario che, a parte il nome, si trova in difficoltà notevole ed offre ben più di una chance di passare avanti.

Nessun problema per Jo Wilfried Tsonga, vincitore a Toronto poche settimane fa, che si impone per 3-1 sull’argentino Juan Monaco. Tsonga torna a parlare dopo l’eliminazione al primo turno subita a Cincinnati, interrogato a margine della vittoria su Monaco:<<A volte la pressione inizia a pesare, a volte invece non la senti. Dipende. Al primo turno è sempre dura visto che vieni da un altro torneo, da condizioni diverse, e devi abituarti in fretta. Tutto qui. Ogni torneo è estremamente complicato e differente dal precedente, ed ogni volta ci vuole tempo per abituarsi ed iniziare a tirare fuori il miglior tennis su quella precisa superficie.>>

Era forse uno dei più attesi e non ha affatto deluso: il baby aussie Nick Kyrgios, balzato alla ribalta per l’eliminazione di Rafael Nadal nell’edizione 2014 dei Championships londinesi, ha vinto una lunghissima schermaglia con l’esperto e talentuoso russo Mikhail Youzhny battendolo solo dopo quattro combattutissimi set in più di tre ore. Anche Kyrgios è stato un elemento pregiato per la conferenza stampa post-partita:<<Era durissima per un primo turno, contro Youzhny che ha giocato bene qui in passato raggiungendo i quarti di finale. Dovevo servire bene e sono riuscito a mettere a segno ben 26 aces, riuscendo ad avere ottime percentuali durante il match. Verso le due ore e mezzo di gioco ho iniziato a sentire la fatica ma sono riuscito a resistere dicendomi che se avessi tenuto duro avrei potuto trovare nuove forze che poi mi avrebbero permesso di giocare ancora il mio tennis migliore, e questo è ciò che è accaduto nel quarto set. Mikhail è solidissimo da fondo campo, è la sua forza più grande. Gli piace variare il gioco con molte palle in slice. Fortunatamente il mio diritto ha risposto bene e sono molto felice di questo successo.>>. Il prossimo avversario di Kyrgios sarà proprio il nostro Andreas Seppi. L’australiano, interrogato a tal proposito, ci svela come intende affrontare l’incontro:<<Sarà un incontro molto interessante visto che lui (Seppi, ndr) è solido su diritto e rovescio ed ha un buon servizio. Penso che il mio obiettivo sarà quello di giocare in modo aggressivo e di tenere l’inerzia del match dalla mia parte. Sarà comunque molto stimolante.>>

Di seguito tutti gli altri risultati:

Wawrinka b. Vesely 6-2 7-6(6) 7-6(3)

Murray b. Haase 6-3 7-6(6) 1-6 7-5

Raonic b. Daniel 6-3 6-2 7-6(1)

Tsonga b. Monaco 6-3 4-6 7-6(2) 6-1

Kavcic b. Young 7-5 6-4 6-4

Kyrgios b. Youzhny 7-5 7-6 2-6 7-6(1)

Bolelli b. Pospisil 2-6 6-4 6-2 3-6 6-3

Seppi b. Stakhovksy 6-3 6-1 6-4

Paire b. Benneteau 7-6 5-7 6-4 4-6 6-4

Kohlschreiber b. Bagnis 6-2 7-6 6-3

Robredo b. Roger Vasselin 6-4 6-3 6-4

Llodra b. Gimeno Traver 6-4 6-3 7-5

L.Mayer b. Montanes 6-2 3-0 Rit.

Chardy b. Falla 6-7 6-2 7-5 6-4

Bellucci b. Mahut 7-6 6-4 6-1

Verdasco b. Rola 6-3 3-6 7-5 1-6 6-4

Mathieu b. Muller 6-7 7-5 7-6 6-7 6-1

Bachinger b. Stepanek 6-3 6-2 6-2

Kuznetsov b. Klahn 6-4 4-6 6-3 7-5

Gojowczyk b. Becker 6-2 6-4 6-2

Carreno Busta b. Beck 6-3 4-6 6-2 7-6(0)

Ebden b. Kamke 6-4 6-3 7-6(2)

Nedovyesov b. McGee 4-6 6-2 6-1 7-6(3)

Djokovic b. Schwartzman 6-1 6-2 6-4

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