La cronaca – Il tennista nato a Palermo si è trovato molto vicino ad interrompere la serie negativa di sconfitte che lo hanno fatto precipitare inesorabilmente nella classifica mondiale. In occasione della partita di esordio al torneo di Amburgo, che l’ha visto opposto all’argentino Federico Delbonis, è stato sconfitto in rimonta, dopo aver fallito tre match point all’interno del proprio turno di servizio durante il secondo parziale, sul punteggio di 5-4. I primi game della frazione inaugurale hanno visto entrambi esprimersi con molta determinazione all’interno dei rispettivi turni di servizio, dunque la gara si è sviluppata all’insegna dell’equilibrio. L’azzurro, tuttavia, al settimo gioco ha concesso il primo break della gara, a seguito di una serie di disattenzioni nella gestione degli scambi nati in uscita dal servizio. Ma per fortuna ha saputo rimettersi immediatamente in carreggiata, costringendo il suo avversario a cedergli il contro break nel game successivo. In seguito Cecchinato ha ritrovato la solidità alla battuta che aveva ostentato al principio della gara e si è portato in maniera rapida sul 5-4. All’interno dei turno di servizio di Delbonis ha cercato di realizzare delle manovre offensive, ma non è riuscito ad andare oltre ad una palla set che si è procurato sul 30-40. Il parziale alla fine si è concluso al tie break, all’interno del quale il giocatore siciliano ha mostrato le parti migliori del proprio repertorio tecnico, soverchiando Delbonis in ogni aspetto del gioco e portandosi sul 6-1. Ciò nonostante ha fatto proprio il parziale per 7-5, dopo aver mancato ben cinque occasioni di fila. La seconda frazione si è aperta con l’azzurro che ha continuato ha imporre la propria regolarità e a non far prendere l’iniziativa all’avversario. Dunque sotto il profilo degli scambi si è dimostrato più efficace dell’argentino. Quest’ultimo, tuttavia, nelle fasi iniziali è riuscito a rimanere aggrappato nel punteggio e a non concedere il servizio, facendo leva su delle prime palle spesso a punto. Il break è comunque arrivato al quinto game, anche in ragione di un lieve calo atletico evidenziato da Delbonis, che da quel momento in poi non è più stato in grado di mantenere sufficientemente elevata la concentrazione. Nelle fasi successive il tennista italiano ha custodito la lunghezza minima di vantaggio fino al momento in cui ha potuto servire per la partita, sul 5-4. Preso dalla frenesia di voler chiudere rapidamente il confronto, ha fallito tre palle match, per poi cedere il contro break. La contesa si è quindi risolta al tie break, dove l’italiano ha finito per soccombere e rimettere completamente in partita l’argentino. Il terzo parziale infine ha visto calare dal punto di vista atletico e dell’intensità il giocatore del capoluogo siciliano, che ha subito un perentorio 6-2 da Delbonis. Relativamente alle altre gare, Fabio Fognini ha superato per 6-4 6-4 Julian Lenz, in un’ora e un quarto di gioco, senza incontrare particolari ostacoli. Mentre Alexander Zverev, secondo favorito della competizione, ha avuto la meglio nel match di esordio su Nicolas Jarry. Il tennista di casa ha approfittato della poca consistenza del cileno, scaturita dai grandi sforzi profusi la settimana scorsa durante il torneo di Bastad. Anche la prima testa di serie del tabellone, Dominc Thiem, si è guadagnato il passaggio agli ottavi di finale, prevalendo in due set su Pablo Cuevas. Alla stessa maniera è approdato al turno successivo anche Nikoloz Basilashvili, che si è imposto agevolmente su Hugo Dellien.

I punteggi:

[3]F.Fognini b. [Q]J.Lenz 6-4 6-4

F.Delbonis b. M.Cecchinato 6-7(5) 7-6(3) 6-2

[1]D.Thiem b. P.Cuevas 6-3 7-6(3)

[2]A.Zverev b. N.Jarry 6-4 6-2

P.Carreno-Busta b. [WC]Y.Hanfman 7-6(5) 6-4

[4]N.Basilashvili b. [Q]H.Dellien 6-4 6-3

J-L.Struff b. T.Monteiro 6-1 6-3

C.Ruud b. R.Haase 6-3 3-6 6-1

R.Gasquet b. [Q]S.Nagal 6-2 7-6(2)