La città di Palermo resterà nel cuore di Elisabetta Cocciaretto, indipendentemente da quello che è stato il risultato in campo. La giovane giocatrice azzurra è sicuramente la più bella sorpresa del tennis italiano post lockdown.
Originaria di Ancona, classe 2001, ha superato prima la slovena Polona Hercog nei sedicesimi poi la croata Donna Vekic negli ottavi. Due vittorie un po’ a sorpresa contro tenniste che gravitano all’interno della Top 50 del ranking WTA.
Un risultato di tutto rispetto per una giocatrice che, attualmente, occupa la posizione numero 157 della classifica mondiale e che ha nel 153esimo piazzamento il suo best ranking.
Poco importa se poi, Anett Kontaveit si impone nel match che varrebbe l’accesso in semifinale. Elisabetta Cocciaretto ha dimostrato di essere pronta per restare stabilmente nel circuito dei grandi e, anzi, anche di potersi ritagliare uno spazio tutto suo.
Intanto continua la sua avventura in doppio, in coppia con la connazionale Martina Trevisan. Alle 19:30 il duo azzurro cercherà di conquistare l’accesso alla finalissima contro le olandesi RosalieVanDerHoek e Bibiane Schoofs.
Il primo incontro con uno Slam c’è già stato, agli Australian Open 2020 poi la pandemia del covid-19 ha fermato tutto cambiando anche i rapporti di forza. Senza troppe pressioni, il prossimo anno sarà quello della conferma, poi ci sarà tempo per spiccare il volo.
E, questa volta, concedetemi uno slancio personale: Vai Elisabetta, il tennis italiano ha bisogno di te. E anche noi.