Maria Sharapova: “Non ero più competitiva. È stata una scelta difficile ma dovevo andare avanti”

Maria Sharapova ha recentemente rilasciato un'intervista sul sito di Inc. Magazine, una rivista settimanale statuinitense.

Maria Sharapova è considerata a tutti gli effetti una delle migliori tenniste degli ultimi vent’anni. In questo 2020 ci sono state due principali notizie riguardanti la sua vita. La prima è arrivata dopo gli Australian Open: Maria annunciava il ritiro dal tennis. La seconda, poco tempo fa, è stato l’annuncio del suo fidanzamento ufficiale: sarà la sposa di Alexander Gilkes, imprenditore britannico. Notizie altisonanti che le hanno “permesso” di essere la settima tennista con più tweet nel 2020, nonostante il ritiro.

Come prima cosa le è stato chiesto come mai abbia scelto di diventare un imprenditrice nel bel mezzo della sua carriera tennistica. La 5 volte campionessa Slam ha risposto così: “È una fantastica domanda con cui cominciare. Ho iniziato ad avere una preparazione mentale e fisica sin da piccola. Mano a mano che diventavo più brava, ho realizzato che c’era molto di più di essere un’atleta. Mi sono detta, voglio possedere una cosa al 100%, costruire il mio team e prendere decisioni ogni giorno”.

Successivamente ha affermato: “Come stavo vivendo il tennis? È una domanda a cui ho risposto più volte negli ultimi mesi, prima di annunciare ufficialmente il mio ritiro. Mi sono resa conto che ormai mi stavo mettendo in mostra non più come tennista e quindi non competevo nemmeno più con la concorrenza. È diventato un processo difficile e molto complicato da gestire, ma insieme al mio team ho capito che dovevo andare avanti e che avrei potuto fare altre cose, molto più significative. Per molti anni mi sono concentrata solo su questo sport e ho dato tutto lavorando sodo per ottenere questo risultati ed ho deciso sul ritiro in piena autonomia ed indipendenza”.
L’intervista si è conclusa con un pensiero di Maria: “Quando si potrà, vorrei viaggiare con la mia famiglia e visitare il mondo con occhi diversi. Al di fuori delle stanze d’hotel, degli spogliatoi e dei campi da tennis“.
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