Si sono conclusi i sedicesimi del secondo 1000 WTA della stagione e con essi il sogno di Jasmine Paolini, unica italiana in tabellone, che ha venduto cara la pelle alla svizzera Golubic, arrendendosi solo al tiebreak del parziale decisivo. Sconfitta che lascia l’amaro in bocca per come è maturata: la toscana dopo aver perso il primo ha reagito alla grande nel secondo set infliggendo un punteggio di 6 giochi ad 1 all’avversaria. Nella terza frazione Paolini ha servito 2 volte per il match sul 5-4 e 6-5, cedendo però la battuta rispettivamente a 0 e a 15. Nel tie-break c’è stato equilibrio fino al 3-3, ma nel settimo punto l’elvetica ha piazzato il mini-break che le ha permesso di volare agli ottavi, dove affronterà Rybakina.
Nello stesso quarto ci sarà la sfida tra Sakkari, vincitrice in 2 netti parziali contro Kvitova, e Saville (cognome da sposata di Gavrilova), una delle grandi sorprese del torneo: dopo aver battuto in 3 set la testa di serie numero 9 Jabeur, l’australiana ha superato la prova del 9 battendo per 6-3 al terzo parziale Elise Mertens, numero 23 del mondo. Con questo successo l’ex numero 20 del mondo è sicura di rientrare in top250, continuando la sua nuova scalata del ranking.
Risalendo il tabellone ci si imbatte in due ottavi molto interessanti e incerti: Kudermetova – Vondrousova e Badosa – Fernandez, sono due partite che promettono spettacolo. Se la prima è una partita interessante, soprattutto per quanto fatto vedere nelle prime uscite di questa settimana, in cui hanno battuto rispettivamente Osaka e Kontaveit, la seconda è quella che promette maggiore spettacolo. Infatti si troveranno di fronte la campionessa in carica del torneo, Paula Badosa, che su questi campi non ha mai perso una partita, e Leylah Fernandez, finalista degli ultimi Us Open e parsa abbastanza in forma nelle ultime uscite, come dimostra il titolo vinto a Monterrey.
Nel secondo quarto del tabellone si riscontra un enorme differenza tra i due ottavi: Keys- Dart non può reggere il confronto con Swiatek- Kerber, sia per palmares che per livello dimostrato in questo inizio di stagione. Madison Keys, nonostante una buona trasferta australiana, è apparsa in una condizione non ottimale nelle ultime partite disputate, ma seppur con fatica è riuscita ad arrivare al quarto turno. La britannica invece, dopo aver beneficiato del ritiro di Konjuh al primo turno e aver messo in scena una grande partita per battere Svitolina al secondo turno, ha avuto la meglio in due set tirati di Kaia Kanepi, avversaria sempre pericolosa.
Per la sfida tra Swiatek e Kerber è la bacheca a parlare, anche se in 2 momenti di forma diversi: la polacca è reduce dal successo a Doha nel primo 1000 della stagione e non sembra aver intenzione di fermarsi, la tedesca invece in California ha conquistato le prime vittorie della stagione, sugli stessi campi dove era arrivata l’ultima dell’annata 2021. L’ex numero 1 del mondo aveva concluso la sua stagione proprio ad Indian Wells in seguito alla sconfitta ai quarti per mano di Badosa.
Gli altri due ottavi sono quelli tra Halep-Cirstea e Samsonova-Martic. Il quarto si preannuncia molto equilibrato, con tutte e 4 le giocatrici che possono puntare alle semifinali. Halep ha dato ottimi segnali contro Gauff, regolando la giovane statunitense per 6-3,6-4 in poco più di un’ora. La rumena è stata molto brava ad incidere sulla seconda di servizio della tennista classe 2004, la quale ha ottenuto solo il 20% dei punti. Agli ottavi affronterà Cirstea che dopo aver perso il primo set contro Kalinskaya, ha inflitto un parziale di 12 giochi ad 1 per continuare il suo percorso.
Nell’ultima partita rimanente si sfideranno Martic e Samsonova, entrambe reduci da una maratona: la croata ha avuto la meglio in 3 set su Raducanu in quasi tre ore di partita, mentre la russa ha vinto in due ore contro Kovinic senza concedere set.
Tutti i match di ottavi femminili verranno giocati stasera.