Lucia e Jasmine approdano in semifinale, battendo rispettivamente Caroline Garcia – ex numero 4 al mondo – e Nuria Parrizas Diaz, testa di serie n.8 del tabellone. Sarà così derby a Palermo: l’ultima volta che ci fu underby azzurro in semifinale a Palermo è datato 2009 quando a sfidarsi furono Flavia Pennetta e Tathiana Garbin. Le due italiane si giocano un posto in finale al Palermo Ladies Open a 9 anni di distanza dalla vittoria di Roberta Vinci. L’altra semifinale che si giocherà sarà tra la spagnola Sara Sorribes Tormo – che ha battuto l’ispirata Anna Bondar per 6-2, 6-3 – e Irina Begu, che ha sconfitto la giovanissima Diane Perry col punteggio di 6-1, 6-3.
Jasmine è protagonista della prima maratona, vinta con il punteggio 6-7, 7-5, 6-2. Durante la partita contro Parrizas Diaz annulla 2 match point e prolunga il match fino al 3 set. Inoltre, ciò le ha permesso di riconquistare la fiducia necessaria per proseguire e vincere il match. Jasmine era tornata in campo dopo 4 giorni di stop per via del forfait dell’avversaria di secondo turno e testa di serie n.3 Shuai Zhang. “Mamma mia, è stata durissima, ma sono felicissima” ha detto Paolini a fine partita. “Non mi sentivo al cento per cento ma è andata bene. I 2 match point annullati? Davvero ho annullato 2 match point? Non lo ricordavo. È stata una partita di alti e bassi, devo ringraziare il pubblico per avermi sostenuto”.
Per Lucia Bronzetti è maratona notturna. Si conclude alle 2:30 il match contro Caroline Garcia con il punteggio 3-6, 7-5, 6-3 ai danni della francese. Seconda semifinale in carriera per Lucia – la prima l’aveva conquistata a Rabat contro Martina Trevisan, futura vincitrice del torneo. Statistiche simili quelle tra la due tenniste, Lucia fa meglio con le prime di servizio e la differenza si vede soprattutto grazie al carattere e alla caparbietà di voler conquistare la semifinale. Nell’intervista post gara, Lucia si è espressa così: “È tardi e adesso cercherò di recuperare al meglio. La Garcia è molto forte, mette tanta pressione. Sono stata brava a farle giocare tutti i punti. Il derby in semifinale? Sono contenta perché almeno ci sarà una giocatrice italiana in finale“.
Melania Malavenda
