Matteo Berrettini ha annunciato, con un post instagram, il suo forfait per il match odierno a causa di un problema addominale. Non è mai bello quando un tennista si infortuna e, se quel giocatore è reduce da un periodo negativo, dispiace ancora di più. Proprio per queste ragioni possiamo affermare che lo stop di Matteo è arrivato nel peggior momento possibile poiché è giunto nel momento in cui sembrava aver ritrovato quell’armonia che gli era mancata. Il tennista romano aveva iniziato bene questo torneo ma sul più bello è venuta meno la componente fisica.
“Non so da dove iniziare…Stavo finalmente trovando il mio livello e tornando dove volevo essere… questa è difficile. Sono molto triste di annunciare che oggi non potrò giocare la mia partita a Montecarlo. Ho sentito un po’ di dolore nei miei obliqui durante la partita di ieri. Il dolore è peggiorato notevolmente durante la notte. Dopo essersi consultati con la mia equipe medica abbiamo deciso di fare una risonanza magnetica questa mattina. Ho uno strappo di secondo grado nel mio muscolo obliquo interno. Non vi ringrazierò mai abbastanza per il sostegno. Significa tanto ed è ciò che mi fa superare questi momenti difficili”
Durante il suo sedicesimo di finale Matteo aveva chiamato un medical time-out ma, nonostante il piccolo dolore addominale curato dal medico, era riuscito a vincere il match contro Cerundolo. Proprio per questo problema l’azzurro aveva chiesto al padre, presente nel box durante l’incontro, di portare fuori dal campo il borsone per non caricarsi di un ulteriore peso.
Purtroppo il piccolo fastidio di Matteo si è rivelato una lesione di secondo grado del muscolo obliquo interno, uno dei muscoli dell’addome che aiuta a controllare i movimenti laterali del busto. Lo strappo di secondo grado, che Berrettini ha riportato, implica una lesione più grave di quella di primo grado, in cui le fibre muscolari vengono soltanto stirate, infatti questo tipo di infortunio richiede una fase di riposo più lunga e lenta, e comporta uno stop forzato.
Berrettini avrebbe dovuto partecipare al torneo 250 di Monaco in Germania e, nella settimana successiva, al Masters di Madrid. Da valutare i tempi di recupero perché per questo tipo di infortunio, la ripresa degli allenamenti e delle partite potrebbe richiedere tra le 2 e le 6 settimane. Ciò implica che Berrettini potrebbe dover saltare altri eventi, oltre quelli già citati. Per un recupero completo che gli permetta di poter giocare una partita senza enormi rischi di ricadute potrebbe impiegare più tempo.
Simone Magaldi