Tanto caldo a Monastir, in Tunisia, ma le azzurre non sembrano sentire le condizioni atmosferiche. Paolini – t.d.s. n. 1 del torneo – è ai quarti di finale in cui affronterá la connazionale Bronzetti in un derby tutto azzurro. È ai quarti del torneo 250 anche Lucrezia Stefanini, la quale si è imposta in due set – 6-4, 6-1 – sulla wildcard Kawa.

Bronzetti gioisce della vittoria ma consola l’avversaria Sara Errani. Caldo e umidità caratterizzano la giornata nel resort di Monastir e a rendere ancora più complicate le condizioni di gioco per le due tenniste anche un fastidioso vento che disturba il servizio di entrambe. Il sorteggio del tabellone le aveva messe sulla stessa rotta e il destino le ha fatte incontrare al secondo turno, Lucia Bronzetti e Sara Errani, che si scontrano con piacere ma comunque consapevoli che a prevalere sarà una delle due. La prima ha la meglio in due set – 6-3, 6-4 – nonostante le ottime percentuali al servizio della Errani – più dell’80% di prime messe in campo contro il 59% di Bronzetti – ma questo non basta perchè gli errori non forzati sono decisamente troppi e le occasioni sprecate cominciano a pesare sin dalle prime chance non sfruttate. Un match duro, molto equilibrato che ha premiato la maggiore continuità di Bronzetti. Da sottolineare, purtroppo in negativo, sono le prestazioni dei giudici di linea, spesso opinabili che hanno lasciato, per tutta la durata del match, perplesse le giocatrici. Errani con fair play ha anche invertito una chiamata errata del Chair Umpire. Proprio una dubbia scelta nel penultimo gioco dell’incontro ha mandato su tutte le furie Errani, che si è consegnata nel gioco successivo. Dopo 1 ora e 35 minuti di partita e 2 match points, Lucia Bronzetti conquista il suo quinto quarto di finale stagionale, il quarto sul cemento e il decimo in carriera, in cui dovrá vedersela proprio con un’altra amica, Jasmine Paolini.

Al secondo turno, Jasmine gestisce bene la wildcard Marcinko, riuscendo a portare a casa un’utile vittoria al terzo parziale – 6-4, 3-6, 6-2 il punteggio in favore della tennista azzurra – totalizzando più di 90 punti e mantenendo ottime percentuali al servizio nonostante l’aver perso un set. Jasmine ha addirittura 17 occasioni per breakkare l’avversaria ma ne sfrutta solo 8, comunque più della croata classe 2005 – 7/11 il conteggio delle palle break per lei – un match in cui si fa e si disfa da entrambe le parti ma alla fine la costanza di Paolini è premiata. 

Sul center court Lucrezia Stefanini affronta la wildcard Katarzyna Kawa che doma senza troppe difficoltà. La tennista azzurra – attualmente n. 118 al mondo – rispetta i pronostici e gioca un match perfetto con statistiche nettamente superiori all’avversaria. 63 punti vinti in totale in 1 ora e 12 minuti di gioco. 83% di prime messe in campo 6 palle break convertite su 8 concesse e 3 game tenuti a zero. Al servizio l’italiana è praticamente impeccabile. Adesso, ai quarti, dovrà vedersela con la francese Burel, n. 65 al mondo e vincitrice di un estenuante match con la wildcard Andreeva – 6-0, 5-7, 7-6(2) lo score in favore di Clara –

A Monastir l’Italia sorride dunque; in campo nella giornata dedicata ai quarti tutte e tre le italiane che giocheranno per un posto in semifinale.