Immaginate di perdere il 43% dei punti che giocate, e che sia il giorno più bello della vostra vita. Benvenuti nel mondo di Novak. In questo inizio di 2016, Novak Djokovic sembra aver aumentato ulteriormente il gap che lo separa dal resto del pianeta. I “Fab Four” attualmente sono sotto il dominio di una sola persona.
In questa stagione, per ora Novak è imbattuto, con 12 partite vinte e 2 titoli, a Doha e Melbourne. Ha vinto il 57% dei punti giocati. E questi numeri rappresentano perfettamente il momento magico del numero 1 del mondo.
Il serbo questa settimana ha raggiunto i 16.179 punti nel ranking, che sono quasi il doppio di quelli del numero 2 Andy Murray (8.945), e 10 volte quelli del numero 20 Bernard Tomic (1,720). Ma ci sono anche buone notizie per i diretti inseguitori del dominatore Nole. Devono dimenticarsi, però, di guardare questi numeri: gli faranno solo venire la nausea.
I giocatori devono evitare di concentrarsi sui match, i set o i game, ma concentrarsi sulle parti più “semplici” del nostro sport, seguendo lo stesso percorso che ha portato Djokovic alla vetta: devono dare il meglio e concentrarsi su ogni singolo punto. Un’indagine dell’ Infosys ATP Beyond ha sezionato tutti gli aspetti del gioco di Novak, evidenziando tutti i punti in cui è nettamente migliorato rispetto agli anni passati. Eccone alcuni.
2014: 55% di punti vinti (record 61-8)
Vincere il 55% dei punti in un set, ti porta rapidamente a vincere il set per 6-3. Farlo in tutta la stagione, è lo standard migliore del nostro sport, e ti garantisce di sederti sul trono del numero 1 del mondo e di starci a lungo.
2015: 56% di punti vinti (record 82-6)
Djokovic l’anno scorso è arrivato ad un livello impressionante, vivendo una delle migliori stagioni della storia del tennis. Ma la cosa curiosa è che vincere 3 Slam, 6 Mastero 1000, le ATP Finals e dominare il circuito ha aumentato solo di un punto percentuale il record di punti vinti del serbo, cosa che dimostra quanto sia alto il suo standard di gioco negli ultimi anni.
2016: 57% di punti vinti (12-0)
Nel 2016 Nole ha portato a casa il 100% dei match giocati, ma questo ha alzato ancora una volta solo di un punto percentuale questa statistica. Perché quando Djokovic vince ogni match, sembra automaticamente che vinca anche tutti i punti, ma ciò è lontano dalla verità.
La risposta sta migliorando
Dal 2015 al 2016, Djokovic ha vinto lo stesso numero di punti con la prima di servizio (66%), lo stesso con la seconda (60%) e lo stesso anche complessivamente (70%). Sono e statistiche alla risposta che sono ulteriormente migliorate, e quello che è il miglior ribattitore del mondo, sta rispondendo, se possibile, ancora meglio.
Rispetto al 2014 e al 2015, Novak è riuscito a conquistare ancora più punti contro il servizio dell’avversario. E anche se la stagione è ancora lunga, questo è il modo migliore per iniziare l’anno.