OK KERBER E KVITOVA- Continua il sogno di Angelique Kerber, che, dopo avere fallito la ghiotta occasione a Cincinnati, tenta nuovamente l’assalto al numero uno di Serena Williams. La tedesca nel secondo turno degli Us Open ha sconfitto in due set Mirjiana Lucic Baroni, croata numero 57 del mondo, con una prestazione non esaltante ma in ogni caso positiva. Tanti gli errori della Lucic, che, in particolare nella prima frazione, non è riuscita ad offrire alcuna resistenza, lasciando strada libera a Kerber. La numero 2 del mondo, dunque, ha dominato il primo set, issandosi rapidamente sul 4-1 e portandosi poi in vantaggio per 6-2. Sembrava che il copione dovesse essere lo stesso anche nel secondo parziale, in cui la tedesca vola senza problemi nuovamente sul 4-1, con un break in suo favore. Quando ormai l’esito appare scontato, tuttavia, Lucic Baroni riesce a riaprire il set e a completare una clamorosa rimonta, guadagnandosi addirittura un set point sul 5-4. In grande difficoltà però anche Kerber dimostra personalità, annulla la chance dell’avversaria e raggiunge il tie-break; qui la croata si ripete e conquista altre sue palle set, ma il suo match finisce qui: la tedesca chiude i giochi con il punteggio di 9-7, volando così al terzo turno.
Avanza anche Petra Kvitova, vittoriosa sulla turca Cagla Buyukackay nonostante gli alti e bassi che la caratterizzano. La ceca, come al solito, ha fatto e disfatto per tutto l’incontro, alternando vincenti e gratuiti e sperperando più volte il vantaggio acquisito. Nel primo set, il servizio in apertura, Kvitova si riprende e si porta sul 3-1, con un break in suo favore. Cede ancora la battuta, ma la turca non riesce proprio ad approfittarne e poco dopo si ritrova sotto per 5 giochi a due. È qui che la ceca sprofonda in una delle sue crisi, quei totali black out che piombano all’improvviso, perdendo cinque game di fila e approdando solo a fatica al tie-break. Buyukakcay si guadagna un mini-break e si issa sul 2-0, ma Kvitova riprende il filo del proprio gioco e porta a casa la prima frazione con il punteggio di 7-2. Molto più agevole invece il terzo parziale, che procede on-serve fino al 3 pari, quando la ceca piazza l’allungo decisivo e decide che è il momento di chiudere, con il punteggio finale di 6-3.
CAROLINE WOZNIACKI “BEFFA” KUZNETSOVA- Se Kvitova e Kerber ci hanno lasciato un po’ perplessi, subendo rimonte impensabili all’inizio dei rispettivi match, la sfida più “assurda” è stata quella tra Caroline Wozniacki e Svetlana Kuznetsova. La russa, numero 10 del mondo, stava vivendo un ottimo periodo e sembrava nettamente favorita, ma Wozniacki è riuscita a ribaltare il pronostico, dopo un match rocambolesco e ricco di capovolgimenti. L’avvio è un monologo di Kuznetsova, che pressa da fondo campo e infligge all’avversario un netto parziale di 4-0. Da questo momento, tuttavia, comincia un’altra partita, dal volto completamente diverso: la danese annulla una palla del 5-0 e comincia ad ingranare, recuperando sempre più terreno. La russa, vittoriosa nell’unico scontro diretto in stagione contro Wozniacki a Montreal, vede le proprie certezze sbriciolarsi e commette errori che fino a pochi attimi prima sarebbero stati vincenti, mentre la danese alza sempre di più il livello e inanella una clamorosa serie di 6 game consecutivi, che la lanciano sul 6-4 in suo favore.
Le montagne russe continuano anche nella seconda frazione. Forte del vantaggio, Caroline conquista un break , ma si fa recuperare immediatamente. La russa impatta sul 2 pari, ma smarrisce ancora la battuta e si ritrova poco dopo sotto per 5-2, ad un solo game dalla sconfitta. Nel decimo gioco, proprio nel momento di chiudere con il servizio, anche Wozniacki trema e concede il contro-break, ma può finalmente esultare quando, sul match point, mette a segno un vincente in lungolinea con il dritto. Senza dubbio un’ottima vittoria per la danese, che, pur essendo sprofondata al numero 74 del mondo, può ora realizzare un buon torneo. Grande, invece, la delusione per Svetlana, che vede terminare troppo presto il proprio Us Open in una stagione che l’ha vista ritornare al vertice.
BENE BENCIC, SVITOLINA E CIBULKOVA- Negli altri incontri, è da segnalare il faticoso successo di Diminika Cilbukova, che, pur soffrendo per un problema fisico, l’ha spuntata in tre set sulla russa Rodina. Si preannunciava sicuramente un impegno più semplice per la slovacca, numero 12 del seeding, che ha comandato per la maggior parte della partita il gioco pamando però qualche passaggio a vuoto di troppo; alla fine tuttavia Dominika ha fatto valere la sua superiorità prevalendo sulla lunga distanza. Il primo set sembra inizialmente di normale amministrazione per la slovacca, che strappa la battuta e si porta sul 3-1. Nonostante Rodina riesca riprendersi lo svantaggio, Cibulkova rimedia subito conquistando un altro break, che le permette di fare gara di testa fino al 5-2. Al servizio per il set, però, la numero 12 del tabellone non converte un set point e a sorpresa permette alla russa di rientrare in carreggiata. Rodina ne approfitta, si procura a sua volta una palla set sul 6-5 ma neanche lei riesce a sfruttarla. La logica conclusione è dunque il tie-break, dove ad avere la meglio è la russa, con il punteggio di 7-5.
Il passo falso non sembra destabilizzare la slovacca, che riparte alla grande nel secondo parziale volando sul 4-1, con due break. Rodina recupera parzialmente lo svantaggio, quando all’improvviso Cibulkova chiama il fisioterapista, per un problema alla coscia sinistra. Il tutto però non intacca il suo gioco, e infatti Dominika porta il conto dei set in parità grazie ad un netto 6-2. La frazione decisiva comincia male per lei: Rodina infatti piazza l’allungo e si issa sul 2-0. La disputa però termina qui, con Cibulkova che inanella sei giochi di fila e si guadagna l’accesso al terzo turno.
Bene anche Elina Svitolina, che ha smarrito un set per strada ma ha regolato Lauren Davis per 6-1 4-6 6-3, e Belinda Bencic. La giovane Svizzera ha superato per la seconda volta su due in carriera la tedesca Petkovic, che non ha mai messo la rivale in difficoltà capitolando con un netto 6-3 6-1; l’elvetico al terzo turno troverà la britannica Konta, vittoriosa su Tsvetana Pironkova in tre set.
I risultati:
[14] P. Kvitova b. C. Buyukakcay 7-6(2) 6-3
C. Wozniacki b. [9] S. Kuznetsova 6-4 6-4
[2] A. Kerber b. M. Lucic-Baroni 6-2 7-6(7)
[24] B. Bencic b. A. Petkovic 6-3 6-2
[12] D. Cibulkova b. E. Rodina 6-7(5) 6-2 6-2
M. Niculescu b. [Q] A. Bogdan 6-0 6-1
[22] E. Svitolina b. [WC] L. Davis 6-1 4-6 6-3
[13] J. Konta b. T. Pironkova 6-2 5-7 6-2
C. Witthoeft b.Y. Putintseva 6-1 6-7(1) 6-1
L. Tsurenko b. [Q] Y. Wang 7-5 6-3
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