Il 28 dicembre inizierà il Te Anau Tennis Invitational che raggruppa alcuni dei migliori tennisti della Nuoza Zelanda. Fin qui nulla di particolare se non fosse che a questa edizione del torneo prenderà parte anche Alex Hunt, un ragazzo nato 23 anni fa con un braccio solo e ora in grado di gareggiare contro atleti normodotati.
VERSO IL PRIMO PUNTO – Con un montepremi di 20.000$ il torneo di Te Anau è il terzo torneo più importante di tutta la Nuova Zelanda. Un occasione unica per Hunt che dichiara: “Giocare conto i migliori tennisti neozelandesi sarà una grande esperienza che cercherò di vivere al meglio”. E, poi, continua: “La mia fortuna è quella di non sapere cosa significa giocare con due braccia essendo privo del sinistro fin dalla nascita”. Hunt oggi è il numero 41 di Nuova Zelanda ma per il futuro nutre grandi ambizioni. “Voglio raggiungere la classifica mondiale, per dimostrare a tutte le persone nella mia stessa condizione che nulla è impossibile.”, avrebbe dichiarato Thomas Alexander Hunt (questo il nome completo del giovane neozelandese originario di Nelson, cittadina situata nella parte settentrionale della isola meridionale della Nuova Zelanda). Da quattro anni, ormai, gioca nel campionato universitario per il Saint Mary’s College Athletics di cui è il leader sia nel singolo che nel doppio. Allenato da John Gardiner, Alex è ancora alla ricerca del primo punto ATP. Il suo ultimo torneo è stato un futures ad Amstelveen, in Olanda, dove ha perso al primo turno della quali del singolare 2-6 2-6 contro Maikel Borg ed al primo del main draw di doppio 0-6 3-6 in coppia con l’ingelse James MarkieWicz. Non resta quindi che attendere fiduciosi e trarre esempio dalla forza di volontà di questo ragazzo.