Andy Murray e il replay della vittoria a Wimbledon

Andy Murray ha ammesso di aver visto raramente dei replay del suo trionfo a Wimbledon nel 2013, ma che spera in un’altra estate magica sui campi in erba dell’All England Club. Il tennista ventottenne questa settimana cercherà di conquistare il suo quarto titolo al Queen’s club, dopo aver combattuto con l’influenza durante la sua semifinale del Roland Garros. Murray ha impressionato durante la stagione sulla terra, ma intende fare altrettanto sull’erba.

Anche se aiuta nella preparazione per i tornei su erba, Murray ha rivelato che la finale di Wimbledon 2013 è uno dei match che guarda meno spesso, al contrario di quanto si possa pensare. “È uno dei match, non so perché, che vedo più raramente. Ho visto solo alcuni momenti delle partite, non lunghi periodi”, ha detto lo scozzese ad alcuni giornali nazionali.

Preferisco riguardare le Olimpiadi del 2012. Guardo spesso il mio match di semifinale contro Djokovic un paio di volte, e la finale contro Roger Federer qualche altra volta, piuttosto che Wimbledon”.
Murray continua: “Spesso quando mi muovo su una nuova superficie, guardo qualche video dei match in cui credo di aver giocato bene su quel tipo di campo”. “Ricordo gli aspetti che mi hanno aiutato a vincere, anche se questo non sempre aiuta”.

Causa la gravidanza, il suo coach, Amelie Mauresmo, non si unirà al suo staff al Queen’s, ma sarà presente a Wimbledon. Perciò, interverrà il suo assistente Jonas Bjorkman. “Abbiamo passato quattro cinque giorni sull’erba”, ha detto Murray. “Credo di poter apprendere da lui ciò che faceva molto bene da giocatore. Giocava un tennis molto aggressivo ed era molto bravo a rete, e queste cose sono fondamentali sull’erba”. “Ci sono cose che spero di migliorare con il mio team. Vedremo come andrà”.

Quest’anno è stata aggiunta una settimana in più tra il Roland Garros e Wimbledon. Il Queen’s è diventato un ATP 500, con il doppio dei punti e del prize monete rispetto all’anno scorso. Murray, che nel 2013 ha vinto il titolo e quest’anno esordirà contro Yen-hsun Lu, ha aggiunto: “Vincere questo torneo non mi darebbe la garanzia di trionfare anche a Wimbledon, ma mi aiuterà comunque a riprendere confidenza con la superficie. Mi sento molto bene, negli ultimi mesi sono stato molto costante, e ho giocato bene nei grandi eventi. Spero di ottenere ancora un grande risultato”.

Giacomo Marchetti

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