Ion Tiriac, in un intervista al Corriere della Sera ne spara di tutti i colori: da Djokovic agli Internazionali di Roma:
“Djokovic non avrà mai il carisma di Nastase o McEnroe. Con media e sponsor perde tutta la credibilità, e infatti Wawrinka al Roland Garros ne ha approfittato. <...> Negli anni 50-60 Roma e Parigi si equivalevano. Poi il Roland Garros ha preso il largo grazie a Philippe Chatrier. Oggi il torneo vale almeno due miliardi e porta nelle casse di Parigi 500 milioni lanno. Questo io lo chiamo affare. E se a Roma si ostinano a restare al Foro Italico gli Internazionali moriranno. Se vogliono crescere devono spostarsi allEUR o a Fiumicino, e le possibilità ci sono: CONI e FIT hanno le casse piene di soldi, che li spendano.
A parlare è certamente bravo, ma Tiriac come cambierebbe il gioco del tennis?: Prima di tutto palle più grandi del 30% in modo tale da ottenere un gioco molto più lento e godibile. Ma il problema del tennis è quello di avere troppi governi: ITF, ATP, WTA, Grand Slam Committee. Impossibile mettere daccordo tutte queste teste”.
Nole si difende e ammette la sua inferiorità manifestata sul campo durante la finale del Roland Garros
“Non voglio trovare una scusa, dicendo che queste due partite mi hanno richiesto molte energie e ho perso oggi. Non penso che sia giusto nei confronti di Stan. Non credo che sia giusto stare qui a lamentarsi ora di quanto è successo. Certo queste due partite sono state molto dispendiose in termini di impegno fisico e mentale e anche emotivo. Ma, oggi mi sentivo fresco per quanto potevo esserlo. Voglio dire, ero pronto per andare sul campo e combattere e lho fatto. Forse in alcuni momenti importanti ho avvertito di non avere esplosività nelle gambe, ma, alla fine lui ha giocato bene.”
Steffi Graf protagonista nel volontariato assieme a suo marito:
“Durante la mia carriera ero felice quando mi fermavano, quando potevo sentire il calore ed il supporto dei miei tifosi. Ho ispirato molte persone e sono orgogliosa di ciò. Ma adesso ho altri obiettivi. Aiutare i bambini, per me, è molto più importante del tennis. Ora posso finalmente cambiare la vita di qualcuno.”
Raonic vuole andare oltre i limiti, e ammette di esserne capace:
“Sì, la gente mi chiede se possa servire più veloce e io rispondo che c’è una possibilità. In allenamento ho raggiunto i 249km/h.”
L’allenatore di Djokovic Boris Becker conferma un sospetto di molti:
“E’ un segreto di Pulcinella che Djokovic e Federer non si sopportino. Tra i big l’amicizia è solo di facciata. Non esternano le loro emozioni a causa dei troppi microfoni.”
Benoit Paire dopo l’eliminazione nelle qualificazioni del 500 di Halle non la prende bene e si sfoga su Twitter:
“Contento di tornare a casa! Ne ho abbastanza di questa superficie di m**** che mi fa soffrire! Non vedo per niente l’ora di andare a Wimbledon!”