La soddisfazione di Roger
“Ho deciso all’ultimo momento di venire a Roma e sono arrivato in finale, posso ritenermi soddisfatto. Ho giocato bene, ma Novak è rimasto solido come una roccia. Mi sono sentito bene e in forma per tutta la settimana, sono fiducioso per Parigi. Djokovic ha giocato bene per tutta la partita, commettendo pochissimi gratuiti”.
Nole non si sente invincibile
Non mi sento invincibile. Il fatto che sto vincendo molti incontri mi aiuta mentalmente contro i miei avversari. Mi sento forte mentalmente. Ma capisco anche la sicurezza che ho trovato deriva dal lavoro duro e può essere persa in una settimana o due. Bisogna continuare con questa dedizione al lavoro perché tutto potrebbe svanire.
Carla Suarez Navarro ispirata dalla Schiavone
Certo che mi ricordo di quel match (sorride, ndr). L’ho visto e sono stata molto contenta per Francesca. E’ stata fonte di ispirazione per me. Ha giocato un tennis incredibile per molti anni e quell’anno a Parigi, fu impressionante. Parlo spesso con lei, ci alleniamo insieme, mi dà qualche consiglio. Mi piace come giocatrice, può essere considerata una delle mie tenniste preferite di sempre”. (Carla Suarez Navarro sulla vittoria di Francesca Schiavone al Roland Garros 2010).
Binaghi vuole un centrale più grande
Siamo diventati una macchina da guerra, ma il Campo Centrale è nato piccolo. Avrebbe dovuto essere quello del progetto approvato dalla Giunta Veltroni, poi è arrivata una nuova giunta che lo ha ridotto. Serve un nuovo anello da 2000, 3000 posti. Il punto è che al Foro Italico non ci stiamo più”
Djokovic insoddisfatto del campo
Questanno, da come ho capito, hanno iniziato a preparare i campi troppo tardi, solo tre settimane fa, questo non è abbastanza per dei professionisti, spero che lanno prossimo abbiano un approccio diverso e lo preparino al meglio. Ci sono un paio di punti sul campo dove i buchi sono molto grossi, non solo al servizio ma anche dopo il servizio, tu puoi facilmente mettere il piede in questi buchi e slogarti una caviglia, è pericoloso giocare in queste condizioni, per tutti. Puoi andare a riparare il buco ma sarà ancora più grande al punto successivo. Bisogna solo accettare il fatto che le condizioni sono le stesse per tutti. Spero solo per il bene di questo torneo, che amo, che lanno prossimo si assicurino di prendersi più tempo per preparare il terreno di gioco.
Maria Sharapova, vincere Madrid e Roma è impossibile
nei tornei Premier su terra è dura giocare senza avere il giorno libero. Voglio dire, giocare la finale di Madrid sabato e poi partire per Roma per giocare un’altra settimana piena senza day-off è troppo. Non so di chi sia stata l’idea, ma per noi giocatrici è dura così. Vedi quanti match consecutivi ha giocato Andy Murray, non ne aveva più. Noi amiamo quello che facciamo e lo facciamo e basta, ma, ripeto, vincere due titoli di fila per noi è tosta, se non impossibile”.
David Ferrer non fuma
E’ una buona domanda, ma la risposta è no! Se fumassi non potrei correre come faccio!
Novak Djokovic, a Parigi meglio evitare Nadal
“Non ho preferenze, non l’ho mai battuto a Parigi quindi se non lo incontro, è meglio. A volte sembra che il suo gioco migliori e si alzi con il prosieguo del torneo. Nessuno vorrebbe giocare contro di lui, io neppure. E’ meglio se incontro altri, ma devo essere pronto a qualunque sfida. Se poi capiterà di beccarlo ai quarti va bene, ma non posso focalizzarmi su questo pensiero”.
Martina Hingis ancora in finale a Roma
“Nel 1996 avevo 15 anni, ricordo che qui ho incontrato per la prima volta Steffi Graf. Nel frattempo sono cresciuta molto, sono stata battuta da Conchita Martinez quattro volte. Ho vinto qui due volte e ora sono di nuovo in finale. Sarà una grande emozione giocare al centrale”.
Maria Sharapova vuole dimagrire
“Voglio essere più magra e con meno cellulite, penso sia il desiderio di tutte le ragazze!”.
Nadal è il favorito a Parigi, parola di Roger Federer
“Anche se non sta facendo così bene, dicano quel che vogliono, è Nadal il favorito per il Roland Garros. E’ normale avere dei dubbi e a volte non sentirsi sicuri, soprattutto in una carriera di 15 anni”.
Rafael Nadal, se lavoro senza ansia posso vincere a Parigi
“So che posso giocare bene a Parigi. Il campo centrale lì è più grande, la palla rimbalza più alta e ciò mi piace. Non mi interessa il fatto di non esser favorito. Non mi è mai capitato di essere così in basso in classifica prima del Roland Garros, perciò questo sarà qualcosa di nuovo per me e probabilmente affronterò alcuni duri avversari prima del normale, ma veramente, non mi importa. Ciò su cui sono focalizzato è lavorare e allenarmi bene la prossima settimana, e trovare fiducia a Parigi”.
Stan Wawrinka, la partita perfetta contro Rafa
E’ questa la vittoria di cui avevo bisogno, avevo bisogno di ritrovare fiducia e questa è stata la partita perfetta, battere Rafa sulla terra è incredibile” ha dichiarato sorridendo l’attuale n°9 al mondo “mi sentivo meglio le ultime settimane, ma non riuscivo a vincere con i migliori. L’ultima volta è stato con Berdych, ora mi sento bene. Ho dimostrato che non avevo smarrito il mio tennis, era solo una questione di atteggiamento”.
Giovanni Malagò, il torneo di Roma potrebbe non svolgersi più al Foro Italico
“Il Foro Italico e’ indubbiamente il posto più bello al mondo dove c”è un torneo di tennis. Qualche prezzo da pagare per essere così bello, ce lo abbiamo: traffico intorno all”area, i parcheggi, la promiscuità con il calcio. Un giorno dovremo decidere se continuare a stare qui e a fare i miracoli, rendendolo migliore, o prendere coraggio, proprio come stanno facendo i francesi e gli americani con il Roland Garros e US Open”.
Paul Ascione, anche prima di Toronto Tsonga non aveva vinto, poi
Ha bisogno che la sua voglia di far bene diventi positiva, e non frustrazione e rabbia come accaduto contro Goffin. Mancano 10 giorni al Roland Garros, le cose possono cambiare. Quando ha vinto a Toronto lo scorso anno, non veniva da una serie importante di vittorie. Può ripetere questo. Davvero, non ho timori”.