Due giorni fa 11 Giugno 2016 a Ostuni, in Puglia, le due superstar del tennis italiano Fabio Fognini e Flavia Pennetta si sono uniti in matrimonio. Flavia è arrivata in chiesa con un’ora e dieci minuti di ritardo, come da tradizione e la cerimonia come il rinfresco che è seguito, in una masseria a Fasano, in quella che localmente è denominata la Marriage Valley, sono stati blindatissimi.
UN BACIO STRANO: SEMBRAVA CI FOSSIMO BACIATI TUTTA LA VITA – La loro storia era cominciata a Indian Wells 2014, dopo la vittoria di Flavia contro Agnietzka Radwanska Avevamo in effetti avuto dei sospetti vedendo Fognini sugli spalti a seguire la finale di Flavia, poi la famosa foto postata su Twitter che li ritraeva insieme probabilmente a letto e che raccontava che l’amicizia pluriennale fra i due era diventata qualcosa di più e metteva fine ad ogni dubbio. Compresi quelli dei rispettivi fidanzati, infatti Fabio ai tempi era fidanzato con l’ex schedina di “Quelli che il calcio” Svetlana Simenova, mentre per quanto riguarda Pennetta, si parlava addirittura di matrimonio con il modello e attore Andrea Preti. E se chiediamo a Flavia quando la loro pluriennale amicizia, quella “in cui si scambiavano energie” è diventata amore, lei risponde “Due anni e mezzo fa. Non ce l’aspettavamo: da un rapporto di amicizia e divertimento, andato avanti per anni quando entrambi eravamo fidanzati, ci siamo trovati un giorno che i discorsi erano gli stessi, ma le sensazioni e gli sguardi diversi. E una sera sul divano di casa è scattato il bacio. Un bacio strano: sembrava che ci conoscessimo da sempre, che ci fossimo baciati tutta la vita”
B&N I LORO SOPRANNOMI. NMM NON MOLLARE MAI IL LORO MOTTO – Poi c’era stato l’episodio di Vina del Mar, in cui Fabio Fognini in occasione della conquista del suo terzo titolo, aveva scritto sulla terra rossa la sigla BN. Si era parlato di una trovata di marketing o del lancio di un nuovo marchio. Ma subito Fognini aveva smentito “Macché marketing, macché marchio da lanciare, BN sono le iniziali dei soprannomi in spagnolo con cui ci chiamiamo nel privato. N sono io, lei è B. Non chiedermi di più perché questo particolare lo voglio tenere per noi…” Cosa mi piace di più di Flavia? La complicità, il capirsi con uno sguardo” Lei invece dice di lui “Ci siamo sempre detti le cose in faccia. È stato Fabio a darmi la notizia più brutta della mia vita: la morte del nostro amico Federico Luzzi nel 2008. E fu lui a dirmi che il mio ex, Carlos Moya, aspettava un figlio dalla compagna. La fine di tutte le illusioni!” e quando le chiedono “Ma come fai a stare insieme a un tipo così? Lei risponde “La verità è che ogni tanto ci guardiamo in faccia e ce lo chiediamo anche noi: come è potuto succedere? “
FLAVIA REGINA DI NEW YORK – Poi l’anno scorso la clamorosa e inaspettata vittoria di Flavia agli US Open e la decisione di abbandonare il tennis che Fabio ha commentato così “Il regalo più bello che potessi farti! Sono orgoglioso di te! Grazie per essermi vicina, per darmi consigli e per spronarmi quando le cose non vanno come dovrebbero andare. Uscire così, da campioni e’ il sogno di qualsiasi atleta! Per me sei e rimarrai sempre la mia n.1! Io c’ero. Grazie per le emozioni che mi hai regalato!! Congratulazioni alla mia Regina, alla regina di New york!” Probabilmente Flavia pensa già al matrimonio, che come dice mamma Concita, sogna da quando aveva 8 anni “Quando si arriva a una certa età, per una donna è così. Diventa importante organizzarsi anche fuori dal campo “ sarà forse perché nel frattempo lei e Fabio hanno avuto modo di sperimentare un po’ di vita di coppia a Barcellona, dove entrambi vivono e si allenano. Lei cucina e lui lava i piatti tranne le poche volte che Fabio cucina la sua specialità: pasta col tonno (in scatola, ovvio!)!!!
INFINE I CONFETTI – Comunque! Bando alle ciance! Come dice Flavia“E’ successo. Successo e basta” Ora ai due sposi non resta altro che misurarsi nella partita di doppio più impegnativa, quella della vita, una vita che parte con tutti i presupposti per essere splendida. Dal bianco skyline di Ostuni li immaginiamo già andare verso un futuro di luce.