Bob Hewitt , alla “tenera” età di 75 anni è stato riconosciuto colpevole di violenza sessuale verso tre atlete under 18 della squadra agonistica, da lui allenata dal 1981 al 1990. L’ australiano naturalizzato sudafricano, numero 1 di doppio negli anni 60-70 , in coppia con Frew McMillan, ha vinto ben 9 Slam, una coppa Davis e 65 tornei nella sua specialità.
Il giudice Bert Bam ha ritenuto che le tre tenniste che lo hanno accusato di rapimento e di violenza sessuale abbiano detto la verità. Egli ha infatti notato nelle versioni delle tre accusatrici similitudini nel modus operandi di Hewitt, isponendo la custodia cautelare fino al definitivo verdetto in Aprile. Secondo l’ufficiale giudicante tutte e tre le vittime erano delle bambine ingenue, forse lusingate dalle attenzioni da parte di un famoso tennista.Tuttavia la loro sottomissione alle circostanze non doveva essere letta come un consenso.
Sia Hewitt che la moglie hanno assistito alla lettura della sentenza con aria attonita e con le braccia incrociate. Suellen Sheehan, unaccusatrice di Hewitt, rapita dallo stesso prima di un allenamento all età di 12 anni, era presente in aula alla lettura del verdetto, ed ha dichiarato Scommetto che lui pensa ancora di non aver fatto niente!
La Sheehan aveva accusato Hewitt nel 2011 per il sopraccitato crimine commesso nel 1980. In seguito un gruppo sudafricano denominato Donne e Uomini contro gli abusi ai bambini aveva sollecitato le altre due accusatrici a raccontare tutta la verità .Attonita anche Billie Jean King sua compagna di doppio misto che si è detta molto dispiaciuta di tutto ciò, anche se non si è sbilanciata nel dire che ritenesse la cosa impossibile.