UN VETERANO CON GRANDI QUALITA’ MENTALI – Il ceco è alla sua tredicesima apparizione allo Slam parigino. Attualmente occupa la posizione numero 129 del ranking e quindi è passato attraverso le forche caudine delle qualifiche. Radek ha mostrato una eccellente tenuta mentale ed è approdato al main draw. Negli ultimi anni è migliorato molto in questo aspetto, tanto da meritare , nel 2012, una citazione quale esempio di solidità psicologica da parte di Josè Mourinho , all’indomani della sua vittoria in Davis Cup. Ad un grande tifoso del Chelsea quale è lui deve aver fatto molto piacere.
RADEK, OVVERO IL DON GIOVANNI DEL CIRCUITO – Martina Hingis, Nicole Vaidisova, Petra Kvitova. Stepanek si è spesso accompagnato a bellissime e famose del circuito femminile. Atipico nella sua bellezza ma, a quanto pare, tanto affascinante e carismatico da rubare il cuore di molte colleghe, ora Radek sembra aver svoltato definitivamente: “Ho finito di flirtare con le giocatrici. E’ difficile tenere in piedi un rapporto a causa delle rispettive carriere “. Questo disse il Casanova Stepanek nello scorso mese di settembre. Sarà davvero così
UNO SHOWMAN IN CAMPO E FUORI – Forse è proprio questo uno dei segreti del suo sex appeal: Radek è un vero personaggio dentro e fuori dal campo. Grande imitatore dei suoi colleghi, al pari di Djokovic, è soprannominato “il verme” per il suo modo di celebrare le vittorie stendendosi sul campo ventre a terra. Video bizzarri, selfie strani e scherzi ai limiti sono abituali per lui. Il tutto contribuisce a diffondere sui social la sua immagine di personaggio sempre più stravagante.
UN AMANTE DEL GIOCO D’ANNATA – Lo stile di gioco di Stepanek stride, e di molto, con quella dei giocatori moderni. Eccellente nel gioco al volo, capace come pochi di rompere il ritmo dell’avversario, Radek ha ben poco a che fare con il moderno “tennis-boom-boom”. Estremamente rapido, Stepanek è in grado di mandare al di là della rete sia palle senza peso alternandoli a potentissimi colpi piatti. Il risultato è quello da lui inseguito sin dagli inizi. “Da quando sono giovane, ho sempre avuto voglia di confondere il mio avversario”. Il suo stile ricorda molto il tennis degli anni Ottanta.
UN GIOCATORE MOLTO FASTIDIOSO – La sua propensione, a tratti eccessiva, per gli scherzi non lo hai mai aiutato nello stringere amicizie nel circuito. Istrionico, ma talvolta con poca classe, Radek è caduto in passato in atteggiamenti guasconi e fastidiosi che gli hanno alienato molte simpatie. Con l’età il ceco si è ammorbidito ma, Andy lo sa bene, è un giocatore che non va mai sottovalutato.