Il grande tennis torna, finalmente, a Milano, grazie al numero 1 del mondo Novak Djokovic: è stata proprio la sua fondazione, infatti, a organizzare l’evento di beneficienza “Djokovic & Friends”, per raccogliere i fondi utili ad aiutare i bambini poveri della Serbia e permettergli di andare a scuola. E la fortuna dei tennisti, e degli sportivi in generale, è che possono aiutare gli altri divertendo e divertendosi. Così, al Mediolanum Forum di Assago, ha preso il via l’evento sotto gli occhi di molte celebrità sportive e non. A presentare la serata non poteva mancare il grande comico Rosario Fiorello, grande amico di Nole, che ha intrattenuto gli spettatori in attesa del primo incontro; tra sketch con Gaetano, il suo “raccattapalle personale” e battute sulle sue straordinarie doti di tennista, “Fiore” dà il via alla prima sfida, il singolare femminile.
Accompagnate da una coreografia a dir poco spettacolare, e introdotte da Fabio Caressa, che esce dal suo habitat calcistico per lanciarsi sul tennis, scendono in campo la ventidue volte campionessa Slam Serena Williams e la campionessa degli US Open 2015, che calca per la prima volta il terreno di gioco dal ritiro del finale della scorsa stagione e che fa il suo ingresso con un ospite d’eccezione, lo chef Carlo Cracco. Ad osservarle in tribuna, anche la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio Daniele Lupo, grande campione del beach volley.
FLAVIA E SERENA DANNO SPETTACOLO- Come ampiamente prevedibile, Flavia non può certo essere al meglio della propria forma. La brindisina, però, riesce ugualmente a divertire il pubblico insieme alla statunitense. Il ritmo non è dei più rapidi, ma entrambe si esibiscono in colpi notevoli e scambi combattuti, sempre con lo spirito dell’esibizione. Serena gioca cin il freno a mano tirato, e si scusa addirittura quando tenta, già nel terzo gioco, una palla corta “cattiva”, degna di un incontro ufficiale. I raccattapalle, come in ogni esibizione che si rispetti, vengono immediatamente coinvolti: mentre l’arbitro ritarda, un ragazzino scala la sedia del giudice e arbitra i primi punti. Poco dopo, un altro raccattapalle, con somma gioia e invidia dei colleghi, riceve la racchetta di Pennetta, stremata dopo un punto interminabile, e impegna Serena in uno scambio altrettanto duro.
Il risultato, ovviamente, conta poco, e di fatto non è mai stato in discussione. Williams conquista il break nel quinto gioco, lo restituisce immediatamente a zero ma strappa ancora la battuta e si aggiudica il primo parziale per 6-3. Stesso epilogo anche nella seconda frazione, che l’americana archivia con un break nel nono game. La cosa più importante, però, è il divertimento del pubblico, e possiamo affermare senza ombra di dubbio che queste due campionesse ce ne hanno regalato molto.
DJOKOVIC/PENNETTA SFIDANO FOGNINI/WILLIAMS- Il meglio, però, deve ancora venire. E’ il turno, infatti, del doppio misto, e del “padrone di casa” Novak Djokovic. A scendere in campo sono le inedite coppie formate proprio da Nole e Flavia Pennetta e tra Fabio Fognini e Serena Williams. Come ha detto Fiorello, nuovamente show-man durante la pausa, i “Fognetta” vengono divisi. Con il commento a bordo campo del comico, Djokovic comincia fin dal riscaldamento a dare spettacolo, con imitazioni di Serena, versetti e colpi funambolici.
Fin dai primi scambi, è chiaro l’intento di Pennetta di mettere da parte, per una sera, il rapporto con Fabio: la brindisina, aiutata dalla Williams che riduce notevolmente la velocità al servizio, tenta di “colpire” il marito con risposte aggressive. Scherzi a parte, c’è davvero poco da dire sull’incontro. L’arbitro annuncia che si giocherà al meglio dei cinque game, con tie-break sul 4 pari. Sin dal primo punto, si susseguono scambi divertenti, con molte discese a rete. Fognini e Williams si guadagnano immediatamente una palla break, ma Djokovic e Pennetta riescono ad annullarla e strappano a loro volta il servizio. Immediata la replica di Fabio e Serena, che rimontano fino al 2 pari e si issano poi sul 3-2 40-30, con un match point.
Da questo momento lo spettacolo aumenta ulteriormente. I quattro si esibiscono in uno scambio estremamente divertente e spettacolare, e si guadagnano una standing ovation del pubblico. Pennetta decide di averne abbastanza, e passa il testimone a Fiorello, che ha ora l’occasione di mostrare a tutti le proprie capacità di tennista con il grande amico Djokovic a fianco. Dopo un palleggio di riscaldamento, si disputa un super tie-break dove Rosario da il meglio di sé, rispondendo colpo su colpo (più o meno) a Fognini e Williams. La festa, alla fine, termina con un abbraccio a rete tra gli “attori”, che si lanciano a firmare autografi.
Djokovic, ai microfoni di SkySport, si dice entusiasta del ritorno in Italia, si augura un successo anche per domani e non disdegna un commento sull’amico Fiorello: “Arriverà Rafael Nadal, una delle leggende del nostro sport, e spero di vedere lo stadio pieno. Fiorello? E’ incredibile”. L’appuntamento, dunque, è per domani sera: alle 20:30 Novak sfiderà proprio Rafael Nadal, nel match forse più atteso delle due giornate di “Djokovic & Friends”.