Il 2014 non è stato solo un altro anno da incorniciare per il tennis azzurro, ma ha visto la nascita di una straordinaria coppia sportiva; ovviamente stiamo parlando di Fabio Fognini e Flavia Pennetta. Lei, attuale n. 12 al mondo, a 32 anni è stata capace di una nuova rinascita, vincendo lo scorso marzo il torneo di Indian Wells, il titolo più importante della sua carriera. Lui, n. 20 del ranking, pur tra qualche passo falso e spiacevoli momenti dira, è riuscito a confermarsi tra i migliori giocatori del mondo, conquistando una finale, nel torneo di Monaco.
Un amore iniziato tra i campi da tennis, quello dei due maggiori tennisti italiani; iniziato a inizio anno e dichiarato pubblicamente a marzo, ha fatto sognare migliaia di tifosi. Ora, nel momento della off-season, Flavia e Fabio si allenano e si godono un po di relax insieme nellappartamento di lei, a Barcellona, in attesa di ripartire per il mondo. Proprio dalla Spagna, Flavia Pennetta ha rilasciato unintervista a Tuttosport, in cui parla della propria love story con il 27enne ligure. Una relazione che sin dallinizio è stata sotto i riflettori. Una situazione non sempre facile da gestire. Un po riusciamo a sfuggire a tutto e tutti, come quando siamo andati in vacanza a Formentera, ha spiegato Flavia. Un po invece non ci riusciamo. A Roma avevamo uno stuolo di paparazzi insediato in pianta stabile davanti allhotel. Ad un certo punto ho preso una decisione: sono scesa e ho offerto loro il caffè. Dopo ho detto loro: ragazzi che vogliamo fare? Qui non ci siamo solo noi, ci sono anche la famiglia di Fabio e la mia. Bisogna avere rispetto di tutti. Hanno capito e da quel momento ci hanno lasciato in pace.
La brindisina ha poi chiarito che non cè nessun matrimonio in vista. Non al momento. Per adesso stiamo bene così. Per fortuna riusciamo a stare parecchio assieme grazie ai tornei maschili e femminili che si sovrappongono. In passato Flavia non aveva mai nascosto di volere dei figli in giovane età, ma i lunghi stop per gli infortuni e la competitività ritrovata lhanno indotta a dover posticipare di anni la data prevista del suo ritiro (nel 2011 aveva dichiarato che avrebbe smesso due anni dopo). Di certo, avere il fidanzato tennista è sicuramente un vantaggio. Fabio è la persona più quieta e sorridente del mondo, risponde Flavia, interrogata sui modi un po bruschi a cui Fogna ci ha purtroppo abituato durante i match. Sa perchè io lo adoro? Perché mi fa ridere. Di continuo. Insieme passiamo un sacco di tempo a farci risate interminabili.
Diciamo che anche io mi arrabbio quando lui in campo si comporta male, ha quindi ammesso lex top-ten. Gli dico: Fabio così non solo stai male tu ma pure noi che ti vogliamo bene. Non è che alziamo la voce però gli dico ciò che penso e che devo dirgli. Flavia ha ammesso che ci sono frangenti in cui Fabio ha ragione ad arrabbiarsi contro le scelte errate di alcuni arbitri; ma sono persone umane e sbagliano anche loro. Come noi che stiamo giocando la partita. Fabio sbaglia il modo di reagire a questi errori. Altre volte è imperdonabile, come a Montecarlo; ma quello è stato un episodio a sé stante. Quando è in campo è una pentola a pressione: se non trova il modo si scaricare il vapore in modo corretto rischia di esplodere. Ma è fatto così.
Nel corso dellintervista si scoprono inoltre particolari inediti della loro vita quotidiana e del carattere di Fabio, che ha sorpreso la stessa Flavia. In casa fa un sacco di cose!, ha osservato. Per dire: al mattino quando ci svegliamo lui si alza per preparare il thé, io mi dedico al pane. Lui prepara la tavola, io spreparo. Chi lavrebbe mai detto.