I segreti del successo di Roger Federer

[tps_title]Introduzione[/tps_title]

Federer AO campione

Avere vinto gli Australian Open a quasi 36 anni, dopo essere stato fermo quasi un anno a causa di un infortunio è un’impresa memorabile. Ancor di più se a compierla è il Maestro del Tennis, lo svizzero Roger Federer che dopo essere stato dato per finito ha dimostrato ancora una volta la sua incredibile longevità, frutto, come lui rivela al magazine Tennis Smash di una vita sana, equilibrata e che pone al centro di tutto la famiglia e l’incredibile amore per il tennis.

[tps_title]”Devi amare questo sport”[/tps_title]

A dispetto della fortunata frase coniata da Andre Agassi, “Odio il tennis“, (anche se chi ha davvero letto il suo libro Open si rende conto di quando Andre, ami in realtà questo sport), Federer mette subito le cose in chiaro, affermando che è l’amore per il tennis a dargli la forza di andare avanti. “Penso che sia questa la motivazione principale che mi fa continuare ad avere voglia di giocare, allenarmi e fare sacrifici, nonostante l’età ed i tanti successi ottenuti. Dice il quasi trentaseienne svizzero che ha saputo reinventarsi, adattando il proprio gioco alle mutate condizioni del suo fisico ed alla diversa levatura dei suoi avversari. Cosa non facile per chi ha lavorato una vita a creare dei perfetti automatismi e che dimostra se ve ne fosse ancora bisogno, l’incredibile “maestria” di Federer. Un risultato che non viene dal nulla ma, da anni di duro lavoro in cui il 18 volte campione Slam è riuscito a prendere il controllo totale della mente e del suo corpo. Gestendo al meglio gli allenamenti e gli impegni, conducendo una vita sana e per quanto più possibile serena.

[tps_title]”Cura la programmazione”[/tps_title]

Vincere una prova del grande Slam è davvero straordinario. Questo significa che ho fatto qualcosa di veramente incredibile” dice il campione di Basilea. “Da molte stagioni, ormai, faccio un programma completo dei miei impegni da gennaio a novembre. Continuerò a fare questo ma, ascoltando sempre più il mio corpo, cercando di essere intelligente nella sua gestione, senza troppo pretendere. Questo non significa che giocherò solo gli Slam, ma ovviamente saranno questi i miei obiettivi principali, i tornei e gli allenamenti hanno un ritmo continuo ed incessante. È importante ritagliarsi delle pause”.

[tps_title]”Ascolta il tuo corpo”[/tps_title]

Ci sono molti modi per restare sani. Ogni giocatore ha i suoi segreti e le sue routine. Alcuni sono stati meno fortunati, come Tommy Haas. Non esiste un segreto per evitare questo genere di cose. Il corpo si usura presto per questo bisogna cercare di vincere presto.

[tps_title]”Cerca la qualità”[/tps_title]

Quando sei più giovane ti alleni più a lungo. Oggi cerco più la qualità che non la quantità dell’allenamento. Durante la mia carriera ho commesso degli errori ma ho anche compiuto delle buone scelte. L’importante è imparare sempre dai propri errori. Una mano viene dalla corretta alimentazione. In realtà non ho mai dovuto stare troppo attento alla mia dieta. Ma è fondamentale per evitare infortuni e per avere la possibilità di allenarti al meglio”.

[tps_title]”Cura la famiglia”[/tps_title]

Il mio obiettivo è sempre stato quello di giocare più a lungo possibile. Sono felice che i miei figli possano venire a vedermi giocare. La mia famiglia ha avuto un effetto positivo sulla mia vita; sia come uomo che come un giocatore”. Non è insolito vedere lo svizzero in compagnia dei suoi quattro gemelli e della moglie sempre pronta a fare il tifo per lui dal box ed a gestire la sua carriera. “Il rapporto con mia moglie è meraviglioso”, conclude lo svizzero. Un vero esempio di sportivo e di sportività Federer. Da fare studiare ai ragazzi delle scuole tennis e non solo, sempre più bersagliati da lanci di racchette, insulti, polemiche e quanto altro.

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