A partire da questa edizione 2018 delle ATP Finals, e per la prima volta nella storia della competizione, è stato introdotto ed installato nella O2 arena di Londra un cosiddetto fan-ometro, ossia un dispositivo che rileva il livello di rumore, prodotto dagli applausi e le urla del pubblico, e proietta il dato sui maxischermi.
Il dispositivo, realizzato dalla ditta Infosys, permette di intrattenere i 17.800 spettatori dell’impianto londinese, mostrando il livello (misurato in decibel) di rumore che il pubblico produce durante gli incontri sia di singolare che di doppio delle ATP Finals: dall’ingresso in campo dei giocatori, agli ace, i match point, i punti più spettacolari, lunghi rally e così via. I dati relativi ai momenti più rumorosi vengono proiettati almeno una volta per set in ogni incontro. L’iniziativa si inquadra nel progetto comune dell’ATP e di Infosys di continuare ad implementare la tecnologia e la visualizzazione di dati nel tennis, oltre ovviamente a fornire un ulteriore intrattenimento per il pubblico.
Adam Hogg, direttore delle ATP Finals, ha dichiarato: “Le Nitto ATP Finals sono ormai rinomate per il numeroso pubblico presente e la spettacolare atmosfera. Da quando l’evento si svolge a Londra, abbiamo accolto più di 2 milioni di spettatori, e l’introduzione del Fan-ometro rappresenta un modo eccitante di coinvolgere il pubblico presente, misurando direttamente il loro livello di coinvolgimento durante questo spettacolare evento di fine stagione”.
Avi Kumar, presidente della Infosys, ha aggiunto: “La partnership fra ATP e Infosys è sempre stata mirata a dare una immagine sempre nuova al gioco del tennis. Nel corso degli anni abbiamo introdotto molte innovazioni tecnologiche negli stadi di tennis, come la realtà virtuale o lo schermo con le statistiche dei match. Questo nuovo dispositivo rappresenta un ulteriore passo in avanti nel far sentire i fan come parte attivamente partecipante degli eventi. Fino ad ora, avevamo mezzi limitati per quantificare l’effettivo coinvolgimento del pubblico negli eventi ATP. Questo dispositivo, inoltre fa leva sull’ IoT (Internet of Things) e combina l’elemento sensoriale della percezione del suono, con l’analisi dei dati.
ATP ed Infosys hanno anche realizzato molti miglioramenti al sito NittoATPFinals.com, come ad esempio averlo reso più Mobile-friendly, ed aver implementato nuove opzioni e accessori per i naviganti della piattaforma web.