La Bachelot, infatti, durante una trasmissione francese aveva dichiarato:”Ormai si sa che la lontananza di Nadal dai campi per 7 mesi nel 2012 è stata dovuta ad un controllo fallito. Quando uno sportivo smette per così tanto tempo è spesso causa dei controlli, non sempre ma frequentemente”. La francese non aveva, però, tenuto conto dei molti sostenitori dello spagnolo.
Infatti, il Real Madrid, tra i più titolati club calcistici spagnoli, ha subito dimostrato il proprio appoggio a Nadal, pubblicando la seguente dichiarazione:
“Il Real Madrid vole manifestare tutto il totale appoggio al nostro socio onorevole Rafael Nadal, senza dubbio uno dei più grandi sportivi spagnoli e nel mondo. Nadal rappresenta i valori fondamentali dello sport. La sua grandezza e i suoi impressionanti trionfi si sono basati su una condotta esemplare, sul lavoro costante, sul talento e su una enorme capacità di sacrificio“, questo il testo pubblicato.
Ma non si sono fermati qui. Infatti, nel resto del comunicato, la società spagnola, prima, attacca il politico francese, poi ribadisce il proprio appoggio al mancino di Manacor:
“Per tutto questo sono ingiustificati ed intollerabili gli attacchi lanciati dall’ex ministra Roselyne Bachelot. Per il Real Madrid è un immenso onore che la figura di Nadal sia legata al nostro club perché siamo di fronte ad un simbolo dello sport. Nadal è ammirato e amato da milioni di tifosi in tutte le parti del mondo e questo club oggi è al suo fianco”, questo il comunicato ufficiale.
Lo stesso Nadal si era schierato a favore delle sanzioni verso Maria Sharapova, dopo lo scandalo doping che ha coinvolto la russa:”Spero che quello di Maria sia stato solo un errore, ma comunque deve pagare. Notizie come queste fanno molto male all’immagine del nostro sport.”
Poi, parlando delle accuse sul suo conto, aggiunge:”Smettetela, sono stanco di queste voci. Io sono una persona totalmente pulita e che non ha mai neanche pensato di fare uso di sostanze proibite. Ho sempre lavorato sodo nella mia vita per vincere quel che ho vinto e, quando mi sono fatto male, non ho assunto alcuna sostanza proibita per rientrare prima in campo.”
Il mancino spagnolo ha poi concluso parlando delle cure a cui si è sottoposto quando era infortunato:”Ho fatto dei trattamenti al plasma e alle staminali. Il primo di quelli al plasma è andato bene, ma non il secondo, quindi mi sono dovuto fermare per sette mesi. Ho fatto uso di staminali due volte per il ginocchio, e mi sono trovato bene. Ripeto per l’ennesima volta: sono una persona corretta e amo il tennis”.
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