Con un messaggio su Instagram, la russa ex numero 2 al mondo e finalista di Wimbledon e U.S. Open, Vera Zvonareva, spiegava le ragioni del suo allontanamento dal tennis nell’ultimo anno e mezzo confermando, anche se non esplicitamente, che si ritirava dal tennis definitivamente.
Poco tempo dopo, subito messa all’opera commentando lo U.S. Open per Eurosport, la moscovita ha aperto una finestra che potrebbe permetterle di tornare a competere.
In un’intervista per la WTA, Vera Zvonareva ha fatto trapelare buone notizie per i fan del tennis, e per lei in particolare. Infatti, non scarta l’idea di entrare di nuovo nel mondo del tennis professionistico. “Ho avuto molti infortuni in questi anni. Ho provato a tornare un paio di volte, la prima dopo l’operazione alla spalla e poi al seguito della lesione al tendine d’Achille. Avevo bisogno di un po’ di tempo lontana dal tennis e il mio fisioterapista, inoltre, mi disse che dovevo stare almeno altri sei mesi fuori dal circuito prima di poter tornare”, racconta la russa.
“Inizio a trovare di nuovo un buono stato di forma perchè lo sport è parte della mia vita, e voglio tornare a stare bene”, dice. “Non so se tornerò o meno nel circuito. E’ difficile dirlo in questo momento. Però, sicuramente, voglio recuperare la forma, quella che avevo prima e tornare a giocare a tennis, anche solo per divertirmi“, riconosce.
Ha saputo utilizzare bene il tempo fuori dal campo. Come già ha fatto sapere tramite Instagram, ha messo su famiglia dopo essersi sposata. “Durante questo periodo, ho pensato che sarebbe stato bellissimo mettere su famiglia, visto che non potevo fare quello che amo. Non potevo fare alcuno sport. Fu tutto molto rapido, e all’improvviso sono diventata mamma quest’estate”, dive Vera. “E’ totalmente differente, passare da essere tennista a madre, ma è ugualmente fantastico”, afferma la russa.
Zvonareva, non troppo tempo fa, in uno dei suoi ritorni nel circuito, raggiungeva il suo apice, raggiungendo il numero due del mondo ed essendo finalista in due slam consecutivi (Wimbledon e U.S. Open). Trascorse un fantastico ed indimenticabile 2010. Precedentemente, nel 2008, contribuì al dominio russo nei Giochi Olimpici di Pechino, dove vinsero le tre medaglie del singolare femminile, con Vera che vinse quella di bronzo.
La russa racconta in questa intervista per la WTA alcuni dettagli su come è arrivata fino a qui e ha formato la sua famiglia, il suo nuovo sostegno oltre il tennis. “Conobbi mio marito quattro o cinque anni fa, durante una corsa. A me piace molto correre, e ho partecipato a diversi eventi a Mosca, anche se non professionalmente”, racconta Vera. “Veniva con me ad alcuni tornei, però poi non potei continuare. A lui sarebbe piaciuto da morire vedermi giocare di più perchè adorava il tennis, ma poi mi feci di nuovo male”, ricorda la moscovita.
“Durante la gravidanza, dovetti fare i salti mortali per poter studiare (per un Master in Scienze Politiche). Ho preso parte a dei corsi per preparazione al parto per 4 mesi, non avendo mai avuto fratelli o sorelle, la mia famiglia era molto ridotta. Per me era qualcosa di nuovo, anche perché mio marito prese parte ai corsi con me”, dice la russa. “I miei amici più intimi sapevano che non avevo reso la cosa pubblica, perchè mi piace tenere riserva la mia vita personale“, ammette Vera.
Fonte: puntodebreak.com