In un articolo pubblicato su La Nazione, Il Resto del Carlino e Il Giorno, e poi riportato anche, ovviamente, su Ubitennis (il link QUI), Ubaldo Scanagatta ha parlato dell’antidiva Maria Francisca Perelló. Dopo 14 anni di fidanzamento con Rafael Nadal, i due convoleranno finalmente a nozze il prossimo 19 ottobre. Di Meri, come la chiamano in famiglia, quello che in questi anni ha colpito non sono certamente le parole sui titoli di giornale, perché le copertine a lei non piacciono. Eppure la coppia è incredibilmente stabile. Sempre discreto è l’atteggiamento in pubblico, così come sempre è enorme il trasporto emotivo con cui Xisca siede nel box insieme al resto del team, per sostenere Rafa sui campi di tutto il mondo.
SOLARE, SILENZIOSA, XISCA – Naturale, sorridente e discreta, Maria Francisca nasce due anni dopo l’amore della sua vita, nel luglio 1988. Figlia unica, di un costruttore edile, il papà Bernat, e della madre Maria Pascual, funzionaria al comune di Manacor. Sarà la futura cognata, Maribel Nadal, a presentargli Rafa al liceo. Dal 2005, poi, 14 anni di amore e rispetto tra i due. Quando può, Xisca lo segue, ma nel frattempo studia e si laurea in economia aziendale. Per un periodo lavora anche a Londra, prima per Img, società di management che segue Nadal, poi per la compagnia assicurativa Mapfre. Gli amici la descrivono naturale, come lo sono sempre i suoi capelli scuri, e semplice, di quella semplicità che è virtù. Xisca però è anche, puntigliosa e attenta ai dettagli e da questo punto di vista, sarebbe interessante sapere cosa pensa delle stesse, maniacali caratteristiche che Nadal mostra in campo. Sicuramente per il curriculum, ma anche per questa sua attitudine, le è stata affidata la Fundacion Rafa Nadal di cui la futura suocera, Ana Maria, è la presidente. Ogni anno la fondazione si occupa di 800 bambini, ma senza proclami, discreta come la donna che la gestisce: “Preferiamo lavorare e ottenere risultati, non raccontarli”.
FINALMENTE SPOSI – Frase che pare uscita di bocca dal suo sposo, poco bravo nelle parole, fenomenale nel lavoro quotidiano. Dell’intimità dei due, conosciamo pochissimo, perché entrambi sono riservati. Quando sanno di poter essere osservati, poche volte i due riescono a mostrare il reciproco sentimento senza imbarazzo. Ma altre volte, la gioia supera qualsiasi cosa, è incontenibile, soprattutto quando il clan sembra scendere in campo con Rafa. Ed è così che il più bello e vero bacio fra i due è arrivato a Monte-Carlo nel 2016. In un torneo in cui forse Nadal, che veniva da due anni di sconfitte, insieme a tutta la famiglia aveva compreso di poter essere ancora protagonista vincitore nel tennis mondiale. La chiave del rapporto, ha più volte ribadito Nadal, è il rispetto. Quello di un amore maturo, che non ha bisogno di contatto asfissiante e ostentazioni, ma di presenza e partecipazione emotiva. La bella e timida Xisca, per i giornali resterà sempre la donna di Rafael Nadal. Ma lei, puntualizza il mancino di Manacor, ha anche la sua di vita. È una donna emancipata, attiva e il lavoro la tiene anche lontano dal tour per diverse settimane. È sempre in nome del rispetto reciproco, che solo dopo l’assenso della fidanzata, Nadal è apparso nel video musicale di “Gitana”, canzone di Shakira uscita giusto dieci anni fa. E ora, Rafael e Maria Francisca sono pronti al passo successivo. Sabato 19 ottobre diventeranno finalmente marito e moglie. A Port de Pollenca, location esclusiva della cerimonia, saranno circa 500 gli invitati, tra cui anche re Juan Carlos e sua moglie. Dieci anni dopo Roger Federer, cinque anni dopo Novak Djokovic e quattro dopo Andy Murray: Rafa Nadal sarà l’ultimo dei big a sposarsi. Alcune fonti, danno come testimoni di nozze Fernando Verdasco e Feliciano Lopez. Ma più di loro e di chiunque altro, al fianco di Rafa ci sarà ancora una volta Meri. Sobria anche nel giorno del matrimonio, con uno abito, già scelto, bianco, classico e di stile romantico.