Novak Djokovic, che ha battuto Rafael Nadal nella finale dell’Open di Cina, è sicuro che lo spagnolo, con cui ha in corso una delle rivalità sportive più belle della storia, ha le capacità di ritornare al massimo, anche dopo una stagione mediocre.
“E’ normale avere delle oscillazioni, degli alti e bassi, nella propria carriera, però se c’è qualcuno che può tornare, è lui. Basta vedere la sua storia tennistica”, ha detto il serbo dopo aver vinto il sesto titolo a Pechino, il quarto consecutivo.
“I risultati dimostrano che non è più lo stesso di prima in questi ultimi due anni, commette troppi errori”, ha analizzato Djokovic, che segnala che “Nadal sa quello che serve per tornare ai massimi livelli, e continua a lavorare duro, e poi è anche uno di quelli che lavora di più nel circuito”.
Il serbo, a cui hanno domandato più di Nadal che di sé stesso in conferenza stampa, ha detto che “dopo 10 anni incredibili, in cui è riuscito a vincere almeno uno Slam all’anno, quando lo spagnolo ha iniziato a non vincere più, o non è tra i primi cinque, la gente inizia a parlare di lui, facendogli perdere fiducia in campo”.
“Però rimane sempre uno dei migliori giocatori che abbia mai praticato questo sport“, ha detto Djokovic, che in finale a Pechino ha giocato la sua 45esima partita contro lo spagnolo, di cui il bilancio è 23-22 a favore dello spagnolo.