[tps_title]Hello[/tps_title]
Porta la firma del dj francese Martin Solveig il singolo virale che, nel 2010, fa il giro delle radio di tutto il mondo. Anche in tv e sul web riscuote particolare successo, complice il video piuttosto particolare che tutti apprezzano, amanti del tennis e non. Nel filmato, Solveig scende in campo sul Philippe Chatrier, il campo principale del Roland Garros, contro Bob Sinclar, altro dj transalpino. Il video, che racconta un match di tennis dietro al quale c’è una storia d’amore, vede protagonisti anche Novak Djokovic e Gael Monfils.
[tps_title]Unpredictable[/tps_title]
Dal tennis moderno al tennis vintage. Questa volta siamo sul centrale di Wimbledon e a sfidarsi sono Olly Murs e Louisa Johnson, cantanti del singolo datato 2017 che tende a richiamare la rivalità tra Borg e McEnroe. I due, in seguito ad un po’ di trash talking iniziale, danno vita ad alcuni episodi piuttosto simpatici e divertenti che raccontano l’incontro. Dopo un giudice di sedia abbattuto ed un’invasione di campo che ricorda quella del 1996, il video termina con la palla in bilico sulla rete senza sapere in quale delle due metà di campo cadrà. Da qui il titolo “Unpredictable” (“Impronosticabile”).
[tps_title]Roger Federer (Grand Slam Man)[/tps_title]
Tra i tanti fan del campione svizzero Roger Federer ci sono anche diversi musicisti. Non è un caso, dunque, che le canzoni dedicate al campione svizzero siano davvero numerose. Tra queste spicca Grand Slam Man del gruppo Binge, che elogia il campione svizzero intonando: “Roger Federer, you’re getting better-er Every time I see you play”. Come suggerisce il titolo, la canzone è incentrata sul binomio Roger Federer-Uomo dei Grand Slam.
[tps_title]¡Vamos, Rafa![/tps_title]
Se da un lato esistono tante canzoni dedicate a Federer, dall’altro non mancano assolutamente quelle scritte per Rafa Nadal. La canzone “¡Vamos, Rafa!”, complice la musicalità della lingua spagnola, risulta piuttosto orecchiabile e ballabile. L’autore di quest’inno nei confronti del maiorchino è Javi Cantero, il quale oltre a celebrare le vittorie e lo spirito guerriero di Rafa, si rivolge anche a tutti i suoi tifosi, ribadendo la loro importanza nel ritornello “Nosotros somos su gente“.
[tps_title]Il rap di Shapovalov[/tps_title]
E’ il 2019 e Denis Shapovalov ha appena sconfitto Marin Cilic nel match valevole per il terzo turno del primo Masters 1000 dell’anno, Indian Wells. Il canadese, prima della consueta intervista, si esibisce in un rap che aveva preparato in precedenza in caso di vittoria, tenendo in una mano il microfono e nell’altra il cellulare dove legge il testo. Il pubblico sembra apprezzare ed anche lo stesso Shapovalov dirà poi all’intervistatore: “Ero più nervoso per il rap che per il match“. Al turno seguente, Denis perderà in tre set da Hurkacz, vedendo sfumare l’occasione di approdare ai quarti di finale.
[tps_title]La boyband di Federer, Dimitrov e Haas[/tps_title]
I cantanti che nessuno si aspetta. Durante gli Australian Open 2017, il trio composto da Roger Federer, Grigor Dimitrov e Tommy Haas si esibisce in un classico degli anni 80′. Accompagnati dal compositore David Foster, i tre cantano sulle note di “Hard to say i’m sorry“, celebre singolo dei Chicago. Il video verrà postato sui social network con la descrizione “Stiamo formando una boyband“.
[tps_title]Gipsy[/tps_title]
Cosa possono avere in comune il tennis e una canzone di Shakira del 2010? La modella e cantante colombiana è la moglie di Gerard Piquè, proprietario della Coppa Davis, ma non si tratta di questo. Nel video della canzone, infatti, la parte dell’uomo è interpretata da un giovane Rafa Nadal, come non l’avete mai visto, in atteggiamenti molto intimi con la bella Shakira. Il video si conclude con un bacio appassionato tra i due (minuto 3:26).
[tps_title]Die Tennis Tune[/tps_title]
“Die Tennis Tune” arriva dal Sudafrica, paese d’origine del dj Dirk van der Westhuizen. Nel testo, che google traduttore rivela essere in lingua afrikaans, tipica dell’Africa del Sud e piuttosto simile al tedesco, è possibile intendere le parole “Game, set, match” “Wimbledon”, ma soprattutto “Roger Federer” e “Djokovic”. Anche il video, ambientato su un campo da tennis, è a tema tennis e rappresenta in modo ironico e satirico un match di doppio, a partire dal cerchione di un’auto usato dall’arbitro per il sorteggio invece della classica monetina.
[tps_title]Roland Garros[/tps_title]
Non solo canzoni di artisti di fama mondiale, ma anche canzoni che raccontano la vita di tutti i giorni e che ricorrono al tennis per esprimere concetti. E’ il caso dei Loren, band fiorentina indie pop, che dà al singolo del suo ultimo album “Ci salveremo tutti” il nome Roland Garros. A dir la verità nella canzone lo slam parigino viene citato solamente nel ritornello: “Riparerò la tua voce rotta con un po’ di skotch e poi faremo più casino dei tennisti degli scambi del Roland Garros“.
[tps_title]Tennis Court[/tps_title]
Infine, una canzone piuttosto famosa con questo sport nel titolo è della giovane cantante neozelandese Lorde, che nel 2013 pubblica il singolo “Tennis court“. Estratto dall’album Pure Heroine, colleziona circa 113 milioni di visualizzazioni su Youtube e nel ritornello recita: “We’re so happy, even when we’re smilin’ out of fear. Let’s go down to the tennis court, and talk it up like yeah“.