Spedizione in Sud America poco fruttuosa per Rafael Nadal. All’eliminazione in semifinale a Buenos Aires ( con tanto di match point a favore) si aggiunge anche quella di questa notte contro Cuevas nell’Atp 500 di Rio de Janeiro. Tanti rimpianti per lo spagnolo che é riuscito a concretizzare solo 2 palle break su 12, davvero poche per un grande ribattitore come lui.
“Ho perso un’opportunita, questo é quanto. Ho combattuto fino alla fine, devo accettarlo e continuare a lavorare duramente per cambiare la dinamica. Lui é un grande giocatore a maggior ragione sul rosso. Dalla fine del secondo set e nel terzo ha servito davvero bene. Mi é mancata la convinzione necessaria”.
“Non ho vinto un titolo, dunque due tornei non positivi. Ho avuto le mie chances in entrambi. Ho perso in semifinale e ora devo pensare ad Indian Wells”.
Alla delusione del maiorchino si contrappone la gioia di Pablo Cuevas che a 33 anni ha messo a segno la prima vittoria in carriera contro un top 30 raggiungendo la prima finale in un 500. “Il miglior match della mia carriera contro il migliore sul rosso. É stata una partita lunga, non so cosa abbia fatto la differenza… forse la fiducia e la decisione”.
Il Madrid Open entra nel vivo e l’Italia si presenta all’appuntamento con una nutrita pattuglia…
La rincorsa alla Top 10 riparte dalla Caja Mágica Dopo il forfait al torneo ATP…
Un'attesa snervante nella capitale Mentre il Mutua Madrid Open prende vita tra le mura della…
Il giovane talento che conquista il cuore del Mutua Madrid Open Federico Cinà, appena diciottenne,…
Una vittoria di cuore e testa Flavio Cobolli brilla sulla terra rossa di Madrid e…
La rinascita parte da Monaco Alexander Zverev ha messo fine a un digiuno che durava…