Roger Federer: “Il ritiro dal tennis a Melbourne? Ci ho pensato ma voglio vivere ancora questi momenti”

Roger Federer, intervistato telefonicamente dal portale "New York Times" ha ammesso che in Australia ha pensato di ritirarsi come fece Sampras dopo aver vinto gli Us Open. L'amore per il tennis però ha vinto...

IDEA DEL RITIRO– Roger Federer il giorno prima dell’annuncio del nuovo contratto con il torneo di Basilea, ha rilasciato un’interessante intervista al “New York Times” in cui ha parlato della stupenda vittoria agli Australian Open. Molti durante lo strepitoso torneo giocato dallo svizzero si saranno chiesti se quello fosse l’ultimo Major per la leggenda elvetica. Questa idea di ripetere quanto fatto da Pete Sampras e Flavia Pennetta agli Us Open è passata anche nella testa di Roger che ha ammesso: “Ci ho pensato lontanamente, però la gioia è stata grandissima e ho continuato a guardare l’esultanza del mio angolo che non smetteva di saltare quando ho conquistato il punto sul match point. È stato incredibile, desidero vivere ancora questi momenti”.

“Questo successo ha avuto forse un effetto più lungo rispetto agli altri trionfi Slam. Sono felice perchè le settimane successive non ho dovuto giocare, ciò mi ha permesso di godermelo e riflettere. Quando vinsi Wimbledon nel 2003 andai subito a Gstaad per allenarmi. Questa volta è diverso, mi sento ancora al settimo cielo”.

NON ANCORA AL 100%– Per la gioia di tutti gli appassionati Roger continuerà a giocare per diversi anni anche se non ha ancora recuperato tutte le energie spese per conquistare il 18esimo Slam. Il problema alla gamba, lamentato già durante la semifinale con Wawrinka, non è ancora del tutto risolto. “Non mi sto allenando al 100%. Devo andarci cauto”.

UN SUCCESSO DIVERSO- “Sinceramente sento che fossi più destinato a vincere il Roland Garros 2009 rispetto agli Australian Open 2017. Mi sentivo fresco mentalmente, è stata una sorpresa incredibile. Non avevo nulla da perdere. Questa vittoria è stata diversa da tutte le altre”.

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Fonte: The New York Times

 

 

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