Roger Federer ha superato da tempo i trenta, ed è ancora in grado di raggiungere finali Slam; Serena Williams, a quasi 34 anni, è all’apice della sua carriera. A parte alcuni clamorosi casi del passato, possiamo dire che, mai come ora, il tennis è uno sport ‘per vecchi’.
Roger Federer ha compiuto un cammino stellare a Wimbledon, in semifinale ha surclassato Andy Murray dimostrando un livello di gioco
Il canmino di Federer è notevole se consideriamo che il suo arrivo agli apici del tennis mondiale lo abbiamo apprezzato nel 2001 quando sconfisse Sampras sul centrale, se avesse vinto contro Djokovic sarebbe diventato il campione piú vecchio nell’era Open, ma non è affatto l’unico che a questa etá meraviglia ancora. Martina Hingis a 34 anni, la scorsa settimana ha vinto sia il doppio femminile che quello misto senza dare alcun segno di “invecchiamento”.
Sempre nell’ambito di Wimbledon, un altro esempio lampante è stata la vittoria di Serena Williams che a 33 anni continua a mostrare a tutti di poter essere la tennista piú forte di sempre aggiudicandosi il suo 21 Grande Slam contro Garbine Muguruza. Un’impresa considerando che il suo primo Slam è stato vinto a 17 anni nel 1999. L’uomo piú anziano a diventare n 1 del mondo è stata la leggenda americana Andrea Agassi, l’ 8 volte campione del Grande Slam ha raggiunto la posizione numero 1 dopo una grande rimonta nel 2003 e dopo aver vinto l’Australian Open all’etá di 33 anni e 13 giorni.
Che dire di un’altra leggenda americana, Jimmy Connors, che ha sottolineato il suo gioco brillante con un sorprendente US Open nel 1999 raggiungendo le semifinali, all’età di 39 anni? Questo essere tennisti “sempreverdi” non è stato limitato al continente nordamericano, in Spagna Andreas Gimeno, ad esempio, ha raggiunto il suo best ranking vincendo nel 1974 l’Open di Francia, a 34 anni.
E poi c’è forse la giocatrice più sorprendente di tutte, la leggenda di Billie Jean King, che ha vinto il suo ultimo titolo quando aveva 39 anni, un anno prima del suo eventuale ritiro. Quindi quando Federer ha detto lunedì, di sentirsi di poter trionfare ancora nei tornei del Grande Slam, non era semplice ottimismo ma giusta ambizione visti questi esempi del passato. E mentre continua la sua ricerca del 18 Grande Slam, gli avversari continueranno a essere stupiti del suo gioco senza sforzo ma con grande talento e eleganza.