Questo Australian Open 2014 sarà ricordato come lo Slam dei colpi di scena. Se in particolare nel femminile ci sono stati cambi improvvisi di direzione, frenate allultimo momento e sorpassi da formula 1, anche nel circuito ATP non sono mancate le sorprese. Dopo luscita di Juan Martin Del Potro uscito al secondo turno, nella notte italiana un Thomas Berdych spaziale, conferma la passata settimana fenomenale e con oltre 3 ore di partita si guadagna laccesso in semifinale ai danni del caterpillar David Ferrer . Dieci gli Ace con la media di 194km/h al servizio, 78% i punti vinti con la prima di servizio 42% quelli in risposta 43 i vincenti per un totale di 128 punti contro i 119 di Ferrer.
Un Ferrer un po più falloso del solito e la superficie particolarmente veloce hanno favorito un Berdich dominante al servizio e con una pesantezza notevole di palla. Il gioco di Berdich è paziente e gli scambi lunghi e impegnativi per i due top ten ma Berdych è più incalzante e riesce a trovare angoli impensabili e righe pericolose spiazzando persino latletico Ferrer. Nel primo set Berdych brekka lo spagnolo nel secondo e nel sesto gioco chiudendo a 6-1. Nel secondo Ferrer tiene il servizio fino al 3 pari ma Berdych ottiene due break ai danni di Ferrer contro uno vinto dallo spagnolo col quale si guadagna almeno il quarto game. 6-4 per Berdych il secondo. Ferrer vince il terzo grazie alla sua infaticabile resistenza brekkando il ceco sul proprio 3-2 e nellultimo game e si porta a 6-2. Il quarto vede però la conferma del gioco di Berdych che con un break sul 2 pari si porta in vantaggio e porta a casa set , match e accesso alla prima semifinale nello Slam australiano nonché il suo primo successo sulla Rod Laver Arena.
La pazienza, la tenacia e il non mollare mai sono doti indispensabili nel tennis e questo è il caso di questi 2 ragazzi che si sono contesi il secondo quarto di finale a Melbourne. E lotta allultimo game per il difensore del titolo e n2 del mondo Novak Djokovic e uno Stanislas Wawrinka in forma smagliante che colleziona il doppio degli Ace di Novak e il 20% di vincenti in più e alla fine, il suo cuore svizzero ha meglio sul cinismo e la determinazione del serbo e riesce a conquistare la semifinale.
Lo score finale è 2-6 6-4 6-2 3-6 9-7. Molti errori non forzati per il n. 2 del mondo e molta grinta da parte del tenace Stan che a 28 anni conquista la semifinale di questo Slam in cui niente è scontato e tutto è da dimostrare