Saranno Ashleigh Barty e Danielle Collins a contendersi il primo slam stagionale a livello Wta, ovvero gli Australian Open. Se da un lato l’australiana ha rispettato i pronostici, forte della sua testa di serie numero 1, ed è approdata all’atto conclusivo del torneo in scioltezza, dall’altro non si può dire lo stesso della statunitense. Quest’ultima aveva, sì, raggiunto la semifinale in Australia nel 2018, ma di fatto non aveva mai avuto un exploit del genere perciò per lei si tratta della prima volta. Andiamo dunque ad analizzare la finale con la nostra preview.
COME CI ARRIVA BARTY – La tennista di casa ha raggiunto la finale senza faticare minimamente. E’ rimasta in campo complessivamente per 6 ore e 6 minuti (6 match disputati) ed ha perso solamente 21 giochi. Un solo turno di battuta ceduto e massimo quattro giochi lasciati per strada per set. Dopo gli agevoli primi turni, neppure giocatrici del calibro dell’azzurra Giorgi o delle americane Anisimova, Pegula e Keys, piuttosto in forma, sono riuscite a darle del filo da torcere. Se a questo aggiungiamo che Barty ha conquistato anche il Wta 500 di Adelaide, nella prima settimana dell’anno, peraltro dominando in lungo e in largo salvo il set perso all’esordio contro Coco Gauff, viene difficile pensare ad un inizio di 2022 migliore.
COME CI ARRIVA COLLINS – L’americana ne ha persi due di set, rispettivamente contro Tauson e Mertens, ma è arrivata in finale meritatamente. Solida per tutte e due le settimane, ha sbaragliato la concorrenza a suon di vincenti e non si è fatta intimidire neppure dalla più quotata Iga Swiatek in semifinale. 6-4 6-1 e prima finale slam in carriera. Ma le buone notizie non sono finite per Danielle, che lunedì sarà certa di fare il suo debutto in Top 10. Insomma, un torneo fantastico a prescindere da come finirà che sicuramente ricorderà per tutta la carriera.
QUOTE E PRECEDENTI – Le due si sono già affrontate quattro volte nel corso della loro carriera. Barty ha vinto i primi due precedenti sulla terra rossa ed anche il terzo in quel di Adelaide nel 2020. L’anno seguente, però, Collins si è presa la rivincita proprio ad Adelaide, perciò sa come si batte la forte australiana. Ciononostante, Barty scenderà ovviamente in campo con i favori del pronostico. I bookmakers, infatti, pagano una vittoria di Collins quasi 5 volte la posta.
PRONOSTICO – Si tratta di una finale slam, perciò non è facile sbilanciarsi in un pronostico, proprio in virtù dell’alta posta in palio. Detto ciò, se Barty dovesse continuare a giocare come ha fatto negli altri match sarebbe davvero difficile sconfiggerla. C’è da dire che in passato ha già accusato la pressione davanti al pubblico di casa e non è da escludere che possa accadere nuovamente. Quest’anno, in particolare, tutte le luci dei riflettori sono puntate su di lei. La televisione australiana sta totalizzando numeri da capogiro quando trasmette i suoi incontri ed inoltre ci sarà anche più pubblico a sostenerla visto che è stata aumentata la capienza di pubblico ammesso nella Rod Laver Arena. Tutto lascia dunque pensare ad un successo della beniamina di casa, ma non va sottovalutato un aspetto importante: Collins è pronta a lasciare sul campo tutto ciò che ha alla sua prima finale slam e non vede l’ora di rovinare la festa aussie.