Chi si aspettava un’ulteriore sorpresa in questi Australian Open già abbastanza sorprendenti è stato totalamente deluso. Ma in realtà lo è stato anche chi, meno pretenziosamente, si aspettava una semplice partita.
In realtà il match c’è stato, ma per meno di un’ora, perchè Chung è stato breakkato nel primo game da Federer che poi è cresciuto di livello, strappando il servizio altre tre volte nel parziale al NextGen. Lo svizzero ha poi cercato di far entrare in partita il proprio avversario, continuando a variare il gioco e gli attacchi, affinchè Chung non entrasse in ritmo. Hyeon, tuttavia, ha lamentato dal quarto game del secondo set in poi (in cui comunque stava già perdendo tre a uno), un dolore al piede sinistro, che lo ha costretto al ritiro tre game più tardi. Inutile l’intervento del fisioterapista.
Roger Federer giocherà la settima finale a Melbourne (delle sei giocate per ora, ne ha vinte cinque). Quella di domenica sarà anche la decima partita contro Marin Cilic (attualmente gli head-to-head sono otto a uno per Roger): i due si incontrarono anche a Wimbledon dello scorso anno, in cui vinse il basilese tre set a zero.