Australian Open donne, primo turno: una super Bencic elimina Venus Williams. Fuori Vandeweghe e Stephens

Una strepitosa Belinda Bencic elimina Venus Williams, finalista lo scorso anno. Jelena Ostapenko batte in due set Francesca Schiavone. Fuori anche Coco Vandeweghe (eliminata da Timea Babos), Sloane Stephens (battuta da Shuai Zhang), Dominika Cibulkova (dominata da una scatenata Kaia Kanepi) ed Ekaterina Makarova, sconfitta da Irina-Camelia Begu. Buona la prima per Julia Goerges, Magdalena Rybarikova e Kiki Bertens.

OSTAPENKO IN DUE SET SU FRANCESCA SCHIAVONE – Un vero e proprio scontro generazionale tra la vincitrice del Roland Garros 2010 (e finalista nel 2011), Francesca Schiavone e la campionessa in carica di Parigi Jelena Ostapenko. Se lo aggiudica nettamente la ventenne di Riga. Il primo set per Francesca Schiavone si è di fatto chiuso nel terzo game, quando sull’1-1, Jelena Ostapenko ha annullato due palle break. Sono seguiti 5 giochi consecutivi della lettone che, in 28 minuti, con un ace ha chiuso il parziale, nonostante qualche gratuito con il dritto. I ritmi dettati dalla numero 7 al mondo sono troppo elevati per la tennista azzurra che per conquistare punti deve ricorrere alle soluzioni più difficili: attacchi in controtempo, variazioni e tenere il maggior numero possibile di prime in campo per evitare di forzare la seconda e il minaccioso avanzamento con i piedi abbondantemente dentro il campo della Ostapenko in risposta. Con un ace Jelena Ostapenko aveva messo il sigillo sul primo set e con un doppio fallo la lettone consegna, nel quarto gioco, il primo break del match a Francesca Schiavone. 3-1 per l’azzurra che è riuscita ad approfittare di un passaggio a vuoto e dei regali elargiti da Jelena Ostapenko da inizio secondo parziale. Si salva dal controbreak immediato l’italiana (che annulla due opportunità alla Ostapenko) e consolida sul 4-1. Dura fino a quando Jelena Ostapenko rimette a posto il mirino e tiene in campo le accelerazioni devastanti, specie in risposta alle seconde soft di Francesca Schiavone. L’italiana nel settimo game restituisce il break, così la numero 7 si riavvicina pericolosamente sul 4-3 e subito dopo pareggia i conti. Il conto dei vincenti pende nettamente dalla parte della Ostapenko: 24 a 4. Due doppi falli di Francesca Schiavone spianano la strada al sorpasso lettone con break di vantaggio. Jelena Ostapenko forte della striscia di 4 giochi consecutivi sul 6-1 5-4 si appresta a servire per il match e chiude dopo un’ora e 14 minuti di gioco.

BELINDA BENCIC E’ TORNATA – Belinda Bencic non si è fatta condizionare dal sorteggio, che al primo turno le ha riservato Venus Williams, testa di serie numero 5 e finalista a Melbourne lo scorso anno. La statunitense è reduce dalla sconfitta rimediata a Sydney da Angelique Kerber, mentre Belinda Bencic ha disputato un ottimo finale di stagione ed è andata a prendersi nei tornei minori i punti per staccare il pass per il main draw agli Australian Open. L’elvetica è in grande condizione atletica e lo si può constatare dai primi game dell’incontro giocati alla pari con la Williams. La Bencic regge gli scambi prolungati ed è spesso Venus Williams a sentire l’esigenza di accorciarli attaccando. Turni di servizio blindati da entrambe fino al 3-3. Nel settimo gioco è la svizzera a prendersi il primo break del set, complici un doppio fallo e tre errori di Venus. La statunitense, consapevole di non poter far scappare via l’avversaria lotta ma non sfrutta 5 palle per il controbreak immediato. All’ennesima parità la pioggia ferma la partita. Si rientra in campo e Belinda Bencic non si è fatta distrarre dalla pausa: un ace e un rovescio vincente la spediscono dritta sul 5-3. Venus invece ha accusato il colpo: con uno score di 6 punti a 0 per la svizzera consegna il secondo break e il set. L’americana sa bene di dover dare imediatamente una zampata per tentare la fuga nel secondo set. Il break le riesce proprio al primo game. Ma il controbreak della Bencic segue a ruota. Venus Williams imprime velocità e forza come mai aveva fatto prima. Vuole l’allungo e lo ottiene ancora: break numero due per la statunitense che tradotto in punteggio significa 2-1 e servizio. Belinda Bencic affila la risposta e recupera ancora una volta. Per la prima volta nel parziale tiene il turno di servizio e passa a condurre 3-2. Si procede seguendo l’avvicendamento in battuta. Il saldo vincenti di 24 a 16 accompagna la svizzera sul 4-3. Venus Williams, da autentica fuoriclasse salva due palle per il 5-3 Bencic che avrebbero potuto mandare l’elvetica a servire per il match. E’ così 4-4 e il set entra nella fase caldissima. Forte mentalmente Belinda Bencic resetta le opportunità mancate e tiene a zero il servizio. E’ Venus ora sotto pressione costretta ad andare in battuta per rimanere nel torneo e impatta sul 5-5. La seconda volta al servizio per restare nel match è fatale a Venus Williams: chirurgica in risposta, nei colpi in lungolinea e in anticipo, Belinda Bencic mette la parola fine all’incontro. Una partita giocata ad altissimi livelli dalla svizzera che fino a oggi contro Venus Williams non aveva mai vinto un set.

Stephens Australian Open
Sloane Stephens, detentrice del titolo degli US Open.

ELIMINATE VANDEWEGHE, STEPHENS CIBULKOVA E MAKAROVA – Clamorosa eliminazione per Coco Vandeweghe, semifinalista lo scorso anno, battuta in due set da Timea Babos. Una sconfitta in due set che in termini di classifica costerà cara all’americana.   Continua la crisi di Sloane Stephens che incassa l’ottava sconfitta consecutiva. Esce così di scena la testa di serie numero 13 del torneo, che ha subito la rimonta di Shuai Zhang, numero 35 Wta. La campionessa degli Us Open è crollata dopo aver avuto la partita in mano. Avanti 6-2 5-4 e servizio per archiviare il primo turno, ha ceduto il secondo parziale al tie break e da quel momento è uscita dalla partita. Shuai Zhang ha dominato il terzo set. Saluta il torneo anche Dominika Cibulkova (testa di serie numero 24) che ha raccolto appena 4 giochi contro una scatenata Kaia Kanepi. Ekaterina Makarova non era mai uscita al primo turno a Melbourne. A riuscire nell’impresa di batterla nel day 1 del torneo è stata Irina-Camelia Begu. La Makarova, che ha condotto 6-3 4-0, ha gettato alle ortiche una partita quasi vinta.

Risultati:

[7] J. Ostapenko b F. Schiavone 6-1 6-4

Y. Duan b M. Duque-Marino 6-0 6-1

A. Cornet b [WC] X. Y Wang 6-4 6-2

[19] M. Rybarikova b T. Townsend 6-0 7-5

[12] J. Goerges b S. Kenin 6-4 6-4

P. Martic b A. Van Uytvanck 7-6 (5) 6-3

M. Barthel b M. Niculescu 6-4 7-5

S. Zhang b [13] S. Stephens 2-6 7-6 (2) 6-2

K. Flipkens b A. Riske 2-6 7-6 (8) 6-3

K. Kanepi b [24] D. Cibulkova 6-2 6-2

I. Begu b [31] E. Makarova 3-6 6-4 8-6

B. Bencic b [5] V. Williams 6-4 7-5

[30] K. Bertens b C. Bellis 6-7 (5) 6-4 6-2

T. Babos b [10] C. Vandeweghe 7-6 (4) 6-2

0 comments
  1. Io prevedo una finale tutta
    ” crucca ” Kerber – Georges a meno che non si incrocino prima. Probabilmente avrò detto la ” stropidata ” dell’anno ma mi sembrano davvero in forma strepitosa, per quanto la Halep sia oggettivamente più forte non credo che la sua tenuta mentale sia migliorata. Con po di fortuna Giorgi potrebbe arrivare almeno ai quarti…

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