Due amici ed un solo posto nella finale di uno dei tornei più importanti che ci siano. Probabilmente entrambi avrebbero preferito incontrare qualsiasi altro avversario e invece, bravissimi ad arrivare fino in semifinale nella stessa parte del tabellone, inevitabilmente si sono dovuti affrontare con una posta in palio, inoltre, piuttosto alta. Musetti e Zeppieri, che come se non bastasse sono anche compagni di doppio, si sono così trovati a disputare la semifinale degli Australian Open ed alla fine, dopo un’ora e 13 minuti di gioco, è stato il favorito, vale a dire Lorenzo Musetti – testa di serie numero 1 – ad uscirne vittorioso ed a qualificarsi per la sua seconda finale slam consecutiva. Dopo esser stato sconfitto all’atto conclusivo a Flushing Meadows, domani il giovane azzurro tenterà di portare a casa il primo slam della sua carriera e, come ultimo ostacolo, troverà l’americano Emilio Nava, il quale, oggi, tra singolare e doppio ha speso non poche energie. Esce a testa più che alta Giulio Zeppieri, capace di spingersi in semifinale, battendo ben tre teste di serie – 11, 8, 3 – e dunque avversari, almeno sulla carta più quotati di lui.
PRIMO SET – Fin dall’inizio ha regnato l’equilibrio, non a caso i primi due giochi sono stati particolarmente lunghi e combattuti, ma nessuno dei due italiani è riuscito a convertire le palle break a disposizione. Solamente nel quinto gioco è arrivato il primo break dell’incontro, in favore di Musetti, che si è portato in vantaggio, issandosi sul 3-2. Nonostante Zeppieri non abbia mai mollato neanche un singolo punto, nel settimo game è arrivato un secondo break in favore della prima testa di serie del seeding, che ha poi chiuso 6-2 al terzo set point a disposizione. Appena 8 giochi disputati, ma ben 39 minuti di tennis, a testimonianza di un equilibrio che ha caratterizzato la prima parte di questa sfida.
SECONDO SET – Nella seconda frazione, invece, i games sono andati via molto più velocemente ma, già nel terzo gioco, Musetti otteneva un break di cruciale importanza che sarebbe potuto risultare decisivo ai fini del parziale e dunque del match. Zeppieri, però, ha continuato a lottare come un leone e, dopo aver mancato una palla break nel quarto game, è riuscito finalmente a piazzare il controbreak nell’ottavo gioco, impattando sul 4 pari. Nonostante ciò, il tennista laziale può avere qualcosa da rimpiangere nei due seguenti giochi, dove ha prima perso a 15 la battuta, mandando il suo avversario a servire per il match, ma soprattutto non ha poi sfruttato neanche una delle 4 – di cui 3 consecutive – palle break avute a disposizione sul 4-5, consegnando di fatto la vittoria a Musetti, molto bravo a chiudere al primo match point.
Risultati:
[1] L. Musetti b. G. Zeppieri 6-2 6-4