Australian Open: le dichiarazioni dei vincitori di giornata

La terza giornata degli Australian Open è stata senza dubbio molto emozionante, ricca di match al cardiopalma e giocatori apparentemente favoriti che hanno dovuto soffrire molto per passare il turno. Oltre alle difficili vittorie di Federer e Nadal, avanzano al terzo turno anche Murray, Dimitrov e gli australiani Kyrgios, Groth e Tomic. Andiamo a conoscere le dichiarazioni dei vincitori di oggi, cominciando dallo svizzero numero 2 del mondo.

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“Sono molto contento” queste le parole di Roger dopo aver battuto Bolelli 3-6 6-3 6-2 6-2. “Simone ha giocato molto bene nel primo set. Ho dovuto lottare fino a metà del terzo parziale, quando dopo aver conquistato un buon vantaggio ho potuto rilassarmi un po’. Non avrei dovuto perdere il servizio nel primo set. Qui i campi sono molto veloci e molte volte perdere la battuta equivale a perdere il set. Ho ritrovato il mio gioco andando avanti nella partita e sono felice di aver vinto.”

Il nativo di Basilea ha poi esposto le sue considerazioni su Bole: “Simone aveva già giocato benissimo in Coppa Davis. Il suo piano di attaccare da fondo con il dritto è apparso subito chiaro. Sono stato sorpreso dal fatto che ha tenuto un livello alto per lungo tempo. Inoltre ha servito con molta efficacia.” Infine il diciassette volte vincitore Slam ha parlato del problema avuto al mignolo della mano destra, causato da una vescica: “All’inizio non sapevo cosa fosse. Provavo dolore come se mi avesse punto un’ape. L’ho fatto vedere al fisioterapista e alla fine non è andata così male.”

Federer al terzo turno se la vedrà nuovamente con un italiano, ovvero Andreas Seppi. Occupiamoci adesso dei tre australiani.

Per quanto riguarda il giovane Nick Kyrgios, si è parlato molto di un possibile ottavo di finale contro Federer. “Io non sono uno che guarda molto avanti nel sorteggio. Si è discusso molto di un mio match contro Roger, già da quando il tabellone era appena uscito. Per adesso voglio rimanere concentrato per la prossima partita. Vincere oggi è tutto quello che volevo, e per questo sono felice.”

Molto contento ovviamente è anche Samuel Groth, il quale ha battuto in 5 set il suo connazionale Kokkinakis, raggiungendo per la prima volta in carriera il terzo turno di un torneo Slam. “Mi sento bene come non lo sono mai stato. Se mi trovo in questa situazione è perché me lo merito. Venerdì tornerò molto carico, con l’obiettivo di entrare nella seconda settimana. Sono un ragazzo di campagna, e tutto questo per me è un sogno.” A fine partita il gigante australiano è stato protagonista di un selfie alla Totti, scattato da lui insieme ai tifosi per festeggiare la vittoria.

Il giocatore che ha concluso questa terza giornata del torneo è stato Bernard Tomic (che affronterà proprio Gorth nella prossima partita), il quale ha trionfato in 4 set contro il tedesco Philipp Kohlschreiber. “Sono contento di aver vinto. E’ stata una partita molto difficile, perché Philipp è uno che ti fa giocare molte palle. Per batterlo devi essere aggressivo, e io oggi ci sono riuscito.” Fondamentali, come sempre, i sostenitori del giovane australiano: “Voglio ringraziare il pubblico. Mi aiutate sempre molto, soprattutto quando la partita prende delle pieghe non positive. Siete veramente speciali.”

Andy Murray, dopo aver battuto facilmente Marinko Matosevic, ha negato di avere ancora dei problemi con l’australiano, il quale l’estate scorsa non condivise la scelta dello scozzese di assumere Amelie Maruesmo come allenatrice. “Mi trovo bene con Marinko, è molto simpatico. Abbiamo parlato un po’ dopo le sue dichiarazioni, non intendeva offendere nessuno. Ha solo espresso una sua opinione, niente di più. Oggi non cercavo di dimostrare niente durante l’incontro, ero solo concentrato nel vincere la partita, ed è un bene che ci sia riuscito.

Bene anche Dimitrov, che trionfa in quattro set su un ottimo Lukas Lacko: “E’ stata una bella vittoria” ha detto il bulgaro a fine partita.”Lukas è un ottimo colpitore e oggi ha giocato molto bene. Sono contento di proseguire nel torneo.” Nel terzo turno il numero 11 del mondo se la vedrà con il ritrovato Marcos Baghdatis.

Ovviamente non potevano mancare le dichiarazioni di Rafa Nadal, che ha sofferto molto più di quanto ci si potesse aspettare contro il canadese Tim Smyczeck.  “Innanzitutto voglio ringraziare il pubblico, senza il suo sostegno difficilmente ce l’avrei fatta.” Rafa spiega il perché delle sue carenti condizioni fisiche: “C’era molta umidità, dopo il primo set ero già sfinito. Avevo i crampi allo stomaco e in altre parti del corpo. Molto probabilmente è un problema di disidratazione (appena il match è finito è stato sottoposto ad una flebo per reidratarlo). Ho pensato anche di ritirarmi in alcuni momenti. Non sono ancora a posto fisicamente e questo è normale dopo una lunga operazione. Devo concentrarmi punto dopo punto e cercare di fare del mio meglio. Spero di riuscire a recuperare per venerdì. Comunque sono contento di aver vinto.

Il maiorchino affronterà dopodomani l’israeliano numero 106 del mondo Dudi Sela, avversario reso molto più pericoloso dai problemi fisici di Rafa, che dovrà lottare contro il tempo per cercare di recuperare al meglio.

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