Siamo all’inizio del secondo set dell’incontro di terzo turno tra Madison Keys ed Ana Ivanovic. La serba si è aggiudicato il primo equilibratissimo parziale ed ha appena tenuto il suo servizio. L’incontro è sospeso per il malore avuto dal coach della serba , Nigel Sears.
Oltre un’ora di stop e al rientro in campo delle due inizia un’altalena al termine della quale sarà la Keys a mostrare nervi saldi e determinazione giusta. Indomita l’americana , riagguanta due volte l’avversaria i cui stati emotivi ballerini sono ben noti, ed oggi per ovvie ragioni lo sono forse anche di più. Strappato il servizio nel nono game , Madison non fallisce e conquista il secondo set.
Andamento simile ha anche il terzo set. Ana entra in un buon momento e sale sul 3-0, ma ecco un nuovo calo, stavolta anche fisico, e Madison non ha difficoltà nel riprendere a macinare il suo gioco che nella potenza ha il suo fondamento. Settimo game e break della statunitense che si rivelerà decisivo, nonostante il “ braccino” che assalirà la Keys al momento di trasformare i primi due match point. Madison è presa dall’ansia ed entrambi i punti decisivi sono falliti, con due doppi falli. Sarà invece un nuovo errore di rovescio di Ana , frutto di precipitazione e disordine, ad estromettere la serba numero venti del mondo dal primo Slam stagionale e a regalare alla tennista dell’Illinois il meritato round sixteen.
Molto sorprendente è anche il cammino di Shuai Zhang . La cinese, proveniente dalle qualifiche, elimina la veterana americana Varvara Lepchenko in due comodi set.
Dominio assoluto della cinese nel primo parziale, con la statunitense in totale balìa dell’avversaria. Appena più lottato risulta il secondo parziale, sul quale Shuai ha comunque messo un’ipoteca assicurandosi un doppio break con cui, di fatto, ha chiuso i giochi.
Risultati terzo turno:
M.Keys b. A. Ivanovic 4-6 6-4 6-4
S.Zhang b. V. Lepchenko 6-1 6-3