Con la sessione serale conclusasi pochi minuti fa, cala il sipario anche sugli ottavi di finale del tabellone maschile degli Australian Open. Nessun risultato eclatante, ma gli incontri hanno ribadito i diversi stati di forma dei favoriti.
Vittoria in 3 set (6-4, 7-5, 7-5) per il favorito numero uno Novak Djokovic, contro l’autentica rivelazione del torneo Gilles Muller, numero 42 del ranking, giocatore che di questi tempi lo scorso anno era impegnato in un futures in Germania. Tutto facile per Novak ma fino ad un certo punto, considerato che il 31enne lussemburghese nel sesto gioco del terzo set ha sprecato 4 break point. Il numero uno non ha avuto nessuna intenzione di allungare il match e nell’undicesimo gioco, grazie ad una serie impressionante di vincenti, ha brekkato Muller, prenotando il quarto di finale contro Raonic.
Proprio il canadese ha scritto unaltra pagine della storia del tennis del proprio paese, divenendo il primo giocatore dopo 46 anni a raggiungere i quarti negli Australian Open.
Raonic, numero 8 del mondo e del seeding, ha sconfitto lo spagnolo Feliciano Lopez, numero 14 del ranking Atp e 12 del tabellone con il punteggio di 6-4, 4-6, 6-3, 6-7 (7-9), 6-3 in tre ore e cinque minuti di gioco, in quella che è stata ribattezzata la “guerra degli ace 51 in totale di cui 30 firmati da Raonic con uno di questi a 228km/h.
Nonostante i due match point salvati da Lopez nel quarto set che hanno allungato il match al quinto, 81 vincenti ed il 75% di prime palle hanno consentito al canadese, una volta ottenuto ottenuto il break nellottavo gioco del quinto set, di chiudere le ostilità nel gioco successivo piazzando tre ace consecutivi.
Ci sono voluti 4 set e più di tre ore gioco al campione in carica Stan Wawrinka per avere la meglio sullo spagnolo Guillermo García-López 7-6 (7-2), 6-4, 4- 6, 7-6 (10-8), mentre Nishikori non ha faticato troppo per battere il due volte semifinalista al Melbourne Park, David Ferrer 6-3, 6-3, 6-3.
Grazie ai 43 vincenti contro i 14 di Ferrer, il giapponese allunga la striscia positiva che lo vede sempre vincente contro lo spagnolo negli ultimi 5 incontri e, raggiungendo i quarti, eguaglia la sua migliore prestazione in Australia del 2012.
La vittoria di Wawrinka, invece, è stata lundicesima consecutiva considerando quelle dello scorso anno, che si conclusero con la vittoria in finale in 4 set su Rafa Nadal.
Il detentore del titolo, pur dovendo cedere il primo set del torneo a Guillermo Garcia-Lopez, si prende la sua rivincita sullo spagnolo numero 37 Atp che l’aveva eliminato al Roland Garros.
Dopo aver conquistato il primo set al tie break, Stan, ha controllato abbastanza bene anche il secondo, ma nel terzo lo spagnolo inizia a prendere ritmo e conquista il parziale. Lepilogo giunge nel tie break del quarto, che ha visto lo svizzero sotto 5-0 e poi 6-2 prima di salvare 4 set point, sbagliare il primo match point e chiudere lincontro al secondo tentativo.