Nadal fuori al primo turno a Melbourne; è la prima volta che accade in undici partecipazioni .
Killer del quattordici volte campione Slam è il connazionale Fernando Verdasco. Vero è che l’esordio di Rafa, così come tutta la prima parte della sua stagione, era caratterizzata da una grande e preoccupata attesa; troppo ambigui i segnali mandati dall’iberico, troppo discontinuo il suo rendimento, al di là dei risultati , pur lusinghieri.
Nella caldo pomeriggio australiano Rafa ha subìto la più classica delle rimonte da un Verdasco a tratti fenomenale, ma non poche sono le colpe del campione di Manacor.
Primo set che è, di fatto, un’avvisaglia di quello che verrà. Un Nadal tutto sommato accettabile sino a metà set inizia a sbagliare tanto, troppo, nei momenti che contano. Forzato al tie-break da un Verdasco sempre intraprendente ed aggressivo , il maiorchino subisce in contemporanea la sua fallosità eccessiva e le letali accelerazioni di dritto del madrileno. Fernand0 aveva trovato la chiave per disinnescare il potenziale del suo avversario, imponendogli cambi ritmo inusitati e lo castiga gestendo con coraggio i momenti cruciali.
I due set seguenti , comunque, sembrano rimettere Rafa sul binario giusto. Pur falloso, Nadal è molto più incisivo rispetto ad un Fernando che cade nel disordine e diviene , corto, lento e prevedibile. Il risultato è vedere Rafa sopra di due set e , si suppone, pronto a sferrare il colpo finale.
Ma così non è, poiché , inaspettatamente, gi spettri si riappropriano del maiorchino che cede il servizio in apertura del quarto set e rimette in partita l’avversario.
Il madrileno sale fino al 5-3 , sprecando malamente un set point sul servizio di Rafa.
E’ nel decimo game che si rivede il Nadal dei tempi migliori. Il manacorense alza la pressione sull’avversario e controbrekka operando l’aggancio sul 5-5. Si va di nuovo al tie-break in cui Rafa si spegne ed è ancora Verdasco a gestire al meglio i punti cruciali . Un minibreak , e tanta freddezza, gli assicurano il quinto set.
Fernando parte male nel parziale decisivo; un break subìto al primo game sembra marcarne l’andamento. Ma Rafa, ancora, non coglierà la sua chance poichè il madrileno inizia ad accelerare su ogni colpo; profondo come mai ,annichilendolo a suon di vincenti che saranno ben 91 a fine match. Recuperato il break, Verdasco diviene inarrestabile ed infila 6 giochi consecutivi.
Passa Verdasco , dopo quattro ore e quarantacinque minuti di gioco , condannando Nadal a vivere uno dei peggiori giorni della sua eccezionale carriera.
F. Verdasco b. R. Nadal 7-6(6) 4-6 3-6 7-6(4) 6-2